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Milan ai cinesi: vertice di Arcore primo ok di Berlusconi. I tempi
Vertice a Villa San Martino: Berlusconi fa un passo avabti nella cessione del Milan al consorzio cinese
A Villa San Martino Silvio Berlusconi ha fatto un pranzo di lavoro con familiari, uomini Fininvest e anche Nicholas Gancikoff, primo assistente dell'advisor americano Sal Galatioto (e aspirante prossimo ad rossonero). La trattativa per la cessione del Milan alla cordata cinese entra nella fase più calda. Le informazioni preliminari hanno confermato al patron rossonero la serietà e la disponibilità finanziaria del gruppo che vuole il 70% del club di via Aldo Rossi.
La trattativa va avanti dunque di uno step. Ora servono e garanzie sugli investimenti che verrebbero fatti per potenziare il Milan e sul ruolo dello stesso Silvio Berlusconi (che, come noto, auspica di traghettare verso il nuovo corso nei prossimi 2-3 anni).
Silvio Berlusconi nelle scorse ore aveva sottolineato la preoccupazione su negoziazioni che rischiano di andare troppo per le lunghe. La trattativa esclusiva è sino al 15 giugno, ma anche in caso du fumata bianca è difficile pensare a una conclusione prima del 20-22 giugno. A elezioni finite.
