Bignami: Mattarella non rifiuterà di indire un'udienza coi Caregiver italiani

Caregiver: Bignami: il Presidente Mattarella non rifiuterà di indire un'udienza generale con i Caregiver Italiani

"I Caregiver Familiari meritano rispetto, svolgono un ruolo sociale importante e con il loro lavoro, non retribuito e non volontario ma frutto di una scelta d'amore, permettono allo Stato di risparmiare sulla spesa sanitaria pubblica" afferma la Senatrice Laura Bignami durante la conferenza stampa indetta oggi alle 17 dalla stessa Senatrice per discutere del testo unico e dei suoi 46 emendamenti depositati ieri in Commissione Lavoro. "Il testo unico non risponde alle loro reali esigenze- continua la Senatrice- per questo vogliamo modificarlo. Riporterei in primis il riconoscimento della figura del Caregiver alla centralità dello Stato, introdurrei la delega al Governo per assicurare i benefici ai soli Caregiver e istituirei un Fondo per il sostegno del loro ruolo di cura e assistenza. La Senatrice chiude la conferenza con un auspicio "spero di ricevere presto una chiamata dal Presidente Mattarella che sono certa non rifiuterà di indire un'udienza generale con tutti i Caregiver italiani per ascoltare le loro ragioni".

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La Senatrice Laura Bignami si dice "furiosa con il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni" e precisa "Apprendo da notizie stampa che nella manovra di bilancio si prevedono sgravi fiscali per realizzare giardini sui tetti delle case ma non un euro per i caregiver familiari che assistono, 24 ore su 24, i disabili gravi e gravissimi. Vergogna! Vorrà dire che i caregiver italiani sosterranno solo un governo e una maggioranza che non promette di tutelarli solo a parole con una legge truffaldina come il testo unico depositato, ma lo fa concretamente. Per questo motivo invito tutti senatori che hanno a cuore le sorti di queste persone, che svolgono un ruolo sociale sussidiario a quello dello Stato che non garantisce loro l'assistenza dovuta, a firmare i miei emendamenti al testo unico sul caregiver familiare depositati ieri sera in Commissione Lavoro."