Milan: Biglia, Calhanoglu e Bonucci: ecco le loro condizioni. Ac Milan news
Milan, Gattuso: "Squadra stanca. Una punta dal mercato? Alleno chi compra la società"
MILAN, BIGLIA: "BOTTA AL GINOCCHIO. NULLA DI GRAVE"
“Io sto bene; sono uscito per una botta al ginocchio ma non è nulla di grave”, spiega Lucas Biglia dopo l'uscita dal campo di Torino-Milan.
MILAN, GATTUSO FA IL PUNTO SULLE CONDIZIONI DI BIGLIA, BONUCCI E CALHANOGLU. AC MILAN NEWS
Gattuso fa il punto su infortunati e acciaccati del Milan: "Leo (Bonucci, ndr) ha preso una botta due giorni fa, si è indurito e domani valuteremo, spero che per Biglia non ci siano problemi muscolari, Calhanoglu nelle prossime ore farà una risonanza e non era a disposizione. Non mi preoccupano i giocatori ma avere una condizione migliore. Calabria dobbiamo stare attenti a non rischiarlo, è un ragazzo giovane e dobbiamo gestirlo. E' sempre stato uno che si ferma per 10-15 giorni e non possiamo permettercelo".
Torino-Milan 1-1, Gattuso: "Siamo stanchi, pensiamo all'Europa League". Ac Milan news
"Abbiamo sofferto negli ultimi 20 minuti, quando la gara era sotto controllo. Abbiamo sbagliato sul gol, perdendo la marcatura: Abate sbaglia, certo, ma anche Kalinic, che si perde la prima marcatura. A livello qualitativo abbiamo giocato meno puliti di altre partite, la squadra è un po' stanca: abbiamo rischiato nel finale, sì, ma avremmo anche potuto vincerla al 96' con quel tiro di Abate". Gennaro Gattuso analizza l'1- di Torino-Milan che cancella i spogni di rimonta Champions per i rossoneri. Il Milan è partito con il solito 4-3-3 e Kalinic centravanti e ha chiuso con il 4-4-2 e la coppia Cutrone-Silva. Più dei moduli, il limite di questo momento è la condizione fisica. "Se fossi sicuro che con due attaccanti vinciamo giocherei sempre così, ma in questo momento c'è un problema di condizione: negli ultimi venti minuti non ne avevamo più e il Torino ci ha messi in difficoltà. Per giocare in un certo modo devi avere anche la condizione fisica...".
Milan, Gattuso: "Una punta dal mercato? Alleno chi compra la società"
La Champions è fuori portata (-10 da Roma e Lazio a cinque giornate dalla fine) e il sesto posto per l'Europa League resta da conquistare. Gattuso spiega: "Siete voi che parlate di Champions, noi ci guardiamo le spalle da un po', io so quanti sacrifici abbiamo fatto per risalire da dove eravamo partiti, è da tanto tempo che rincorriamo. In questo momento ci stiamo giocando ancora tantissimo e c'è la finale di Coppa Italia. Se serve un nuovo attaccante sul mercato? Io faccio l’allenatore, non faccio il direttore sportivo. Al Milan da anni c’è una regola, la società compra i giocatori e il mister li allena. I miei giocatori sono i migliori al mondo, abbiamo un problema davanti ma è anche colpa mia e del mio staff".
SEIRE A, LOTTA SCUDETTO - CROTONE-JUVENTUS 1-1, NAPOLI-UDINESE 4-2: SARRI A -4 DA ALLEGRI
Crotone-Juventus 1-1: gol di Alex Sandro e Simy. Rovesciata alla Cristiano Ronaldo del centravanti di Zenga, che al 65° pareggia al gol del vantaggio bianconero segnato al 16° (assist di Douglas Costa). Il Napoli soffre tantissimo contor l'Udinese (alla decima sconfitta consecutiva) ma vince 4-2 e arriva allo scontro diretto di domenica sera con soli 4 punti di ritardo. Due volte sotto gli azzurri di Sarri ribaltano la sfida nell'ultima mezzora: Jankto e Ingelsson portano i friulani avanti, in mezzo la rete di Insigne. Poi i partenopei vincono con Albiol, Milik e Tonelli. Una serata pazzesca per il Napoli che a un certo punto si vede a -9 dalla Juventus e invece chiude la serata con la sensazione che esiste ancora uno spiraglio per vincere lo scudetto. Ma servirà un'impresa domenica nello scontro diretto dell'Allianz Stadium contro Higuain e soci.
SERIE A, ZONA CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE - FIORENTINA-LAZIO 3-4, ROMA-GENOA 2-1, TORINO-MILAN 1-1
In zona Champions serata elettrizzante e piena di emozioni: la Lazio va sotto 2-0 sul campo della Fiorentina, poi negli ultimi cinque minuti del primo tempo fa 2-2. I viola però trovano a inizio secondo il 3-2 (tripletta di Veretout all'ottavo gol in campionato e decimo stagionale), ma la squadra biancoceleste ha sette vite: Felipe Anderson (doppietta) pareggia i conti e Luis Alberto segna il 4-3 finale. Espulsi Sportiello e Murgia (che aveva preso il posto in extremis di Parolo, fermotosi nel riscaldamento). La Roma vince 2-1 all'Olimpico contro il Genoa: Under e un'autoreta di Zukanovic portano i giallorossi al doppio vantaggio, Lapadula illude il Grifo, ma non basta. Successo faticato per la squadra di Eusebio Di Francesco che in campionato era reduce da una serie di 3 partite senza vittorie con 2 punti conquistati). La romane (a quota 64 punti( rispondono all'Inter (4-0 nell'anticipo contro il Cagliari e quinta a 63 punti), mentre il Milan si sfila definitivamente dalla lotta per la zona Champions League: l'1-1 di Torino (Bonaventura, De Silvestri dopo che al 2° minuto Belotti aveva calciato sulla traversa un calcio di rigore) costringe la squadra di Gattuso a guardarsi dietro. Ora infatti i rossoneri (non brillantissimi nel secondo tempo, malgrado un palo di Abate al 96° che avrebbe potuto dar loro la vittoria) dovranno difendere il sesto posto (ultimo utile per la qualificazione diretta in Europa League, al netto della finale di Coppa Italia da giocare contro la Juventus) da Atalanta (-2 dopo la vittoria a Benevento e avrà lo scontro diretto a Bergamo alla penultima giornata e 3 giorni dopo la sfida Juve-Milan di Coppa), Fiorentina(-3 e scontro diretto a San Siro all'ultima) e Sampdoria (-3 dopo la vittoria per 1-0 sul Bologna).
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