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Nazionale, Tavecchio: "Esonerare Ventura? Con che soldi?"

MONDIALI 2018: TAVECCHIO "LI GUARDO CON NOSTALGIA E TIFO ARGENTINA"

Nazionale, Tavecchio: "Esonerare Ventura? Con che soldi?"

"Esonerare Ventura prima del ritorno con la Svezia? Con i soldi di chi? Per sostituire una persona bisogna prenderne un'altra. Con i soldi miei posso fare quello che voglio, con i soldi pubblici non lo posso fare". Questa la risposta dell'ex presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio a chi gli chiede del mancato esonero di Gian Piero Ventura tra la partita di andata e quella di ritorno del playoff per il Mondiale contro la Svezia dello scorso novembre. "Mancini? E' una persona che ha un'esperienza notevole, la sua forza sta nei giocatori, se e' capace ad assemblarli bene", ha aggiunto Tavecchio parlando del nuovo ct a margine di un convegno al Senato.

MONDIALI 2018: TAVECCHIO "LI GUARDO CON NOSTALGIA E TIFO ARGENTINA"

"Il Mondiale? E' una manifestazione che tutti guardiamo con grande nostalgia. Sono quattro mesi che non dico niente, mi e' dispiaciuto molto, ma guardando i risultati continuo sempre a pensare che e' difficile che io potessi calciare rigori o fare dei cross. Per chi tifo? Per l'Argentina". Lo ha dichiarato l'ex presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio a margine di un evento al Senato.

FIGC. TAVECCHIO "ELEZIONI PRESTO, NON MERITA IL COMMISSARIO

"Io credo che si debba restituire quanto prima la capacita' di governo a una federazione che non merita di essere commissariata. Tutti hanno interesse a vedere chi fara' questa competizione elettorale, che non e' una cosa di poco conto". Queste le parole dell'ex presidente della Figc Carlo Tavecchio sulla situazione attuale della federazione, in attesa delle elezioni richieste da quattro componenti (Lnd, Lega Pro, Aic e Aia). L'ex numero della Federcalcio non ha risparmiato una stoccata a chi si e' candidato lo scorso 29 gennaio (Cosimo Sibilia, Gabriele Gravina e Damiano Tommasi) senza riuscire a eleggere un presidente. "Finche' sono rimasto io, fino al 29 gennaio non c'era il commissario - ha ricordato Tavecchio parlando a margine di un convegno al Senato - Se avessero fatto il presidente non ci sarebbero stati problemi, ci sarebbe stata una governance interna, ma hanno capito dopo che bisognava eleggerlo prima del 29 gennaio". Infine Tavecchio ha rivendicato il lavoro svolto alla guida della Figc: "Il calcio italiano non sta come dite voi. Ha quattro squadre che giocano in Champions, ha portato avanti il Var, organizzera' gli Europei under 21 il prossimo anno e sta bene a livello economico. Quindi l'aspetto amministrativo e organizzativo mi pare ottimo. Se parliamo di agonistica, avete visto che la Germania e altri paesi stanno facendo fatica come noi, che abbiamo perso. Un palo avrebbe potuto cambiare tutto".