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Pensioni Quota 100, Baretta: "Termina a fine 2021, poi servono..."
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Pensioni Quota 100, Baretta: "Termina a fine 2021, poi servono idee"
Quota 100 Pensioni si avvia all'ultimo anno di esistenza. Poi cambierà tutto e si dovrà mettere mano alla riforma pensioni. "Il 2021 sarà un anno importante, perché noi abbiamo deciso che Quota 100 termina. Scadrà formalmente il 31 dicembre del 2021, il primo gennaio del 2022 però qualche idea bisogna averla, altrimenti precipitiamo di nuovo immediatamente nella riforma precedente e quindi creeremmo un buco nel quale rischieremmo di produrre delle situazioni di difficile governo sociale", ha spiegato Pier Paolo Baretta, sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze, partecipando al workshop organizzato online da The European House -Ambrosetti. Dopo Quota 100 cosa accadrà? "Sarà anche necessario nel 2021 immaginare una qualche riforma del sistema previdenziale, ma contemporaneamente stiamo spingendo per attivare un tavolo con sindacati e imprese sulle politiche attive del lavoro", ha spiegato Baretta.
Pensioni dicembre pagate in anticipo: ecco come e quando
Pensioni pagate in anticipo. Arriva la conferma per i pensionati. "Anche per il mese di dicembre 2020, il pagamento presso gli sportelli postali dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili sarà anticipato rispetto alle normali scadenze e sarà distribuito su più giorni", lo comunica l'Inps. "L'anticipo del pagamento delle pensioni - si legge - è stato stabilito allo scopo di consentire a tutti i titolari delle prestazioni di recarsi presso gli uffici postali in piena sicurezza, nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19".
PENSIONI QUOTA 100, QUOTA 98, QUOTA 101, QUOTA 102, QUOTA 41: NEWS DELLE SCORSE SETTIMANE SULLA RIFORMA PENSIONI
Pensioni Quota 100? No meglio: IN PENSIONE A 57 ANNI con il maxi scivolo
Tutti parlano di Quota 100 Pensioni (avanti fino al 31 dicembre 2021 poi addio), piuttosto che di Ape Social e Opzione Donna (rinnovate per il 2021). Senza dimenticare Quota 41 e Quota 42. Ma c'è chi in può anticipare rispetto alla pensione di vecchiaia di 67 anni uscendo dal mondo del lavoro a 57 anni sfruttando un maxi-scivolo. Chi può farlo? Oltre ad alcune categorie protette, ci sono lavoratori che possono farlo sfruttando un maxi scivolo. La parola chiave di questo discorso è RITA (Rendita Integrativa Temporanea Anticipata). Gli iscritti al fondo pensione complementare, con determinati requisiti, possono far richiesta di questa forma di pensionamento per uscire dal lavoro: si può avere uno scivolo anticipato di 10 anni, senza attendere il perfezionamento dei requisiti della pensione di vecchiaia. La RITA viene liquidata a titolo temporaneo, partendo dalla data di cessazione dell’attività lavorativa, e fino al conseguimento del requisito anagrafico imposto per attingere alla pensione di vecchiaia.
Pensioni QUOTA 41 GIALLO SULLA PLATEA
QUOTA 41 pensioni al posto di Quota 100? Non è proprio così. L'idea cara alla Lega (Matteo Salvini al governo aveva voluto l'introduzione triennale di quota 100 pensando poi a una ideale staffetta con quota 41 per tutti: ossia tutti in pensione con 41 anni di contributi a prescindere dall'età anagrafica) difficilmente sarà realizzata. Ma il governo giallorosso sta ragionando in vista del 2021 sulla richiesta dei sindacati di inserire la pensione anticipata con 41 anni di contributi per i lavoratori fragili. C'è però un giallo, o meglio un nodo importante da risolvere: quale sarà l'esatta platea che beneficerà di quota 41? I sindacati, stando alle indiscrezioni degli ultimi giorni riportata dal Sole 24 ore "hanno chiesto di far rientrare i malati immunodepressi, riceventi o in attesa di trapianto, diabetici, cardiopatici pazienti in dialisi tenendo presente i lavoratori che non possono prestare attività lavorativa perché giudicati inidonei al lavoro o che siano stati licenziati per superamento del periodo di comporto. Bisognerà inoltre tenere conto dei lavoratori impegnati in settori con un più alto rischio di contagio come la sanità e i trasporti". La richiesta poi sarebbe di permettere a tutti i lavoratori precoci di accedere a quota 41. Attualmente possono farlo solo coloro che hanno uno dei seguenti requisiti: essere in stato di disoccupazione a seguito della cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa o anche risoluzione consensuale e la conclusione della Naspi da almeno tre mesi; essere un lavoratore con invalidità con percentuale pari o superiore al 74%; essere un caregiver che assiste, da almeno sei mesi, un familiare con disabilità anche grave come da legge n.104/92; aver svolto mansioni gravose o usuranti.
Pensioni Quota 100 trasformata in Quota 101? No di Confindustria. Riforma Pensioni News
Pensioni Quota 100 cambiata in Quota 101 (... o Quota 102)? Da Confindustria arriva il no. A dirlo è il presidente Carlo Bonimi che annuncia novità in tema di riforma del sistema pensionistico: "Per fine ottobre prepareremo un'altra proposta di riforma sulle pensioni: l'anno prossimo scadrà quota 100, sto sentendo parlare di quota 101, vogliamo fare altri debiti sulle spalle dei giovani?", ha spiegato all'assemblea degli industriali di Cremona. "Vogliamo affrontare questo tema seriamente o vogliamo avere un Paese che si inchioda in un dibattito politico senza fine sulle PENSIONI? Non è pensabile che a dicembre vai con 62 anni e a gennaio con 67", afferma. "Quello che noi chiediamo - continua Bonomi - è il metodo. Pensiamo già alla fase 2, qui siamo ancora alla fase 1, sperando che arrivino i soldi dell'Europa, che non saranno così facili e così celeri", conclude.
Pensioni Quota 100 sostituita da QUOTA 98: ecco il piano. Riforma Pensioni News
Quota 100 pensioni è stata ufficialmente 'pensionata' da Giuseppe Conte nei giorni scorsi. Data di scadenza fissata al 31 dicembre 2021. Poi cosa accadrà? Salgono le quotazioni di Quota 98 ma non per tutti. Chi non vuole uscire dal mondo del lavoro a 67 anni (pensione di anzianità), potrebbe scegliere l’uscita anticipata a 62 anni e con un minimo di 36 anni di contributi. I lavoratori interessati da questa opzione di pensionamento anticipato? Dovrebbero disoccupati, invalidi e caregivers e lavoratori gravosi. L’assegno previdenziale mensile di questi neo pensionati non dovrebbe subire penalizzazioni (o comunque in misura minima).
PENSIONI QUOTA 102 NEL POST QUOTA 100. RIFORMA PENSIONI NEWS
Gli altri lavoratori? Per loro addio alla chanche di Quota 100 mentre potrebbe prospettarsi Quota 102 pensioni: uscita dal lavoro anticipata a 64 anni con almeno 37-38 anni contributivi. Questo anticipo, rispetto ai 67 anni di vecchiaia, costerebbe loro nell'assegno previdenziali probabilmente del 2,8-3% per ogni anno di anticipo. Questa tipo di riforma pensioni che andrebbe oltre quota 100 avrebbe un costo di 2,5 miliardi all’anno fino al 2028, con un risparmio annuale di circa 11 miliardi rispetto al sistema anticipato attualmente in vigore. Sono 150 mila lavoratori all’anno che sarebbero coinvolti potenzialmente in questa riforma previdenziale. A corollario della Quota 102, il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, ha introdotto il ‘contratto di solidarietà espansiva’ e la ‘misura di staffetta generazionale’: con essi si agevolerebbe l’accesso dei lavoratori più anziani e si agevolerebbe l’ingresso al mondo del lavoro per i più giovani.
PENSIONI: QUOTA 41, APE SOCIAL, OPZIONE DONNA. RIFORMA PENSIONI NEWS
Resta poi aperto comunque il tema di Quota 41 (uscita dal mondo del lavoro con 41 anni di contributi a prescindere dall'età anagrafica) che piace ai sindacati, ma che viene ritenuta oneroso per le casse dello Stato dal governo. Almeno in una forma "pura" senza penalizzazioni. Il confronto tra le parti sociali d'altronde è aperto e al momento l'unica certezza è l'addio a quota 100 pensioni. Fronte Ape Social e Opzione Donna: si va verso la conferma anche per il prossimo anno.