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PENSIONI QUOTA 100, E' BOOM AL SUD. MENTRE IL NORD... Riforma pensioni news

RIFORMA PENSIONI NOTIZIE. Pensioni quota 100 news. Quota 41, Ape Social e Opzione donna: cosa cambia. Di Maio contro le pensioni d'oro ex sindacalisti

PENSIONI QUOTA 100, SUD BATTE NORD SUL PENSIONAMENTO ANTICIPATO. Riforma pensioni news

QUOTA 100 PENSIONI? Il Sud Italia batte Nord nel pubblico corsa all’uscita. 17mila richieste al Sud, 14mila al Nord, 11mila Centro. Questi i dati parziali per usufruire del pensionamento anticipato. Non sono i lavoratori precoci del Nord a precipitarsi per ottenere l’anticipo pensionistico, ma i dipendenti statali concentrati in particolare al Sud con il record di richieste in Sicilia. Le domande per quota 100 sono 42.397 stando agli ultimi dati Inps. In testa Roma (3.383 domande), seguita da Napoli (2.069) e Milano (1.598). 16510 dipendenti privati, 13950 statali. La maggior parte delle domande per accedere a quota 100 arrivano dai lavoratori dipendenti del settore privato (16.510), 13.950 dalla gestione pubblica: va detto che nel primo caso il totale dei dipendenti privati è di 15 milioni di addetti, quelli del pubblico sono tre milioni. 33.052 sono le domande presentate da uomini e 9.345 da donne. “La gran parte degli incarichi nel pubblico impiego sono prevalentemente di carattere esecutivo – spiega a Repubblica Antonio Schizzerotto, sociologo, professore emerito all’Università di Trento – in genere solo ai dirigenti sono riservate le gratificazioni psicologiche. Inoltre i trattamenti economici, un tempo appetibili, hanno smesso di esserlo, ci sono stati una serie di interventi nelle fasce intermedie, sono state congelati gli scatti di anzianità, le progressioni di carriera e la mobilità sono molto limitate”.

Pensioni QUOTA 100 ristretta, sarà platea ridotta di beneficiari. Riforma Pensioni news

Quota 100 pensioni interessa una platea di 2-300 mila persone, molto limitata rispetto al totale dei lavoratori. Il neosegretario della Cgil, Maurizio Landini, il 9 febbraio, nel corso della manifestazione dei sindacati a Roma aveva fatto il punto sulla riforma pensioni spiegando quelli che a suo vedere sono i problemi: "E' un bene chi ha 62 anni e 38 di contributi possa finalmente andare in pensione, ma il problema vero non sono due o trecentomila persone. Il problema sono gli altri 20 milioni che continuano a non poterci andare".

PENSIONI QUOTA 100, QUANTI LAVORATORI POTRANNO ANDARE IN PENSIONE CON QUOTA 100

Landini, quando parla di chi potra' andare in pensione (62 anni di eta' e 38 di contributi), fa riferimento alla cosiddetta "quota 100". Questa riforma del sistema pensionistico, fortemente voluta dalla Lega e contenuta nel Contratto di governo firmato da Lega e M5s, finanziata con la legge di Bilancio per il 2019 approvata a dicembre scorso, e' stata in concreto introdotta con il d.l. 4/2019 (articoli 14 e seguenti) del 28 gennaio 2019. Secondo la relazione tecnica al decreto legge, elaborata dal Servizio del Bilancio del Senato, "si puo' presumere che la platea di potenziali beneficiari ab initio ammonti a circa 365.000 persone, l'80% circa dei quali decide di accedere gia' nel primo anno al trattamento pensionistico". Quindi, nel 2019, i beneficiari di "quota 100" potrebbero essere circa 290 mila. Negli anni successivi, stima la relazione tecnica, il numero oscilla tra un minimo di circa 150 mila e un massimo di 350 mila pensioni aggiuntive a fine anno. Quindi il numero citato da Landini di 200-300 mila persone e' sostanzialmente corretto.

PENSIONI QUOTA 100 E ... GLI ALTRI 20 MILIONI DI LAVORATORI. PENSIONI NEWS

Quando Landini parla di "altri 20 milioni" di persone sembra fare riferimento, arrotondando, al numero totale di lavoratori in Italia. Secondo l'Istat, infatti, gli "occupati" a dicembre 2018 erano 23,269 milioni. Ovviamente tra questi sono conteggiati anche i soggetti che andranno in pensione tra decine di anni. Naturalmente non e' vero che i lavoratori non potranno andare in pensione in generale, ma quella di Landini sembra piu' una critica al sistema attuale - anche emendato da "quota 100" - che non una precisa descrizione della situazione giuridica dei lavoratori.

PENSIONI QUOTA 100, FURLAN: 'PASSO AVANTI MA LONTANI DA SCARDINARE FORNERO'. PENSIONI NEWS

Quota 100 pensioni? "Lo abbiamo detto da subito in modo chiaro, è un passo avanti per tanti lavoratori che ne potranno usufruire, ma siamo ancora ben lontani dallo scardinare la legge Fornero. Mi sembra che questa promessa elettorale solo in piccola parte sia stata affrontata". A parlare, da Palermo, a margine del Consiglio generale regionale della Cisl, è la leader della Cisl, Annamaria Furlan. Sulla riforma pensioni sottolinea: "Dobbiamo trovare risposte per quei tanti lavoratori che, soprattutto al Sud, a 62 anni non riusciranno mai a totalizzare 38 anni di contributi - ha aggiunto - per la discontinuità del loro lavoro. Penso ai lavoratori del terziario, del commercio ma anche dell'agricoltura, c'è bisogno di un confronto che allarghi la platea per dare risposte a tutti i lavoratori".

PENSIONI QUOTA 100 ARRIVANO GLI EMENDAMENTI. Pensioni news

Quota 100 pensioni e reddito di cittadinanza: entrera' nel vivo martedi' l'esame parlamentare del maxi-decreto. Il testo non e' blindato e il governo punta a inserire dei correttivi ma senza stravolgere il testo. Il pacchetto di modifiche allo studio dell'esecutivo comprende alcuni ritocchi al capitolo pensioni e alcune correzioni al reddito di cittadinanza. Nel pacchetto potrebbe rientrare anche l'innalzamento da 30 mila a 45-50 mila euro del limite per l'anticipo delle liquidazioni dei dipendenti pubblici (Tfs) con prestito bancario. Tra le modifiche in arrivo targate Lega, anche la possibilita' di congelare le pensioni corrisposte ai latitanti. Nel dettaglio, l'esecutivo lavora a una norma salva-esodati collegata alla cosiddetta pace contributiva. L'orientamento e' di evitare il dispositivo della salvaguardia utilizzato dai precedenti governi. Il meccanismo consentirebbe a chi e' rimasto senza lavoro e senza pensione dopo l'introduzione della riforma Fornero, ed e' in disoccupazione, di accedere al pensionamento attraverso gli attuali strumenti: quota 100, opzione donna, uscite con il solo canale contributivo a prescindere dell'eta' anagrafica, Ape sociale prorogata. Si studia anche un meccanismo di vantaggio per consentire il riscatto della laurea agevolato anche a chi ha cominciato a lavorare e versar contributi prima del 1996. Al momento la norma consente il riscatto low cost solo a chi ha cominciato a lavorare e versare contributi dopo il '96, anno in cui e' partita la riforma Dini delle pensioni che ha introdotto il metodo contributivo. Per come e' strutturata ora la misura, quindi, gli under 45 sarebbero fortunati e potrebbero sfruttare questa opportunita' mentre tutti gli altri no. E, come hanno fatto notare anche i tecnici del Senato nel dossier sul decreto, il paletto e' a rischio di incostituzionalita'.

Di Maio: taglieremo pensioni d'oro ex sindacalisti. PENSIONI NEWS

"Il fatto che uno a capo di un sindacato che da' pensioni d'oro agli ex sindacalisti mi dica che io non posso occuparmi di poveri e disoccupati perche' a 26 anni sono entrato in Parlamento e non sono stato povero, mi fa dire che e' il momento di tagliargliela, 'sta pensione d'oro a questi ex sindacalisti. Come l'abbiamo tagliata a Ciro Pomicino la taglieremo anche a loro". Lo ha ribadito il vicepremier e capo politico M5s Luigi Di Maio nel corso della serata di chiusura della campagna elettorale per la candidata del Movimento alla guida dell'Abruzzo, Sara Marcozzi, al Pala Dean Martin di Montesilvano.

PENSIONI Quota 100: Barbagallo, provvedimento utile ma non sufficiente. RIFORMA PENSIONI NEWS

QUOTA 100 PENSIONI non basta? Lo sostiene Carmelo Barbagallo (leader della Uil). "Il vice premier Di Maio e il Governo sanno benissimo che la Uil considera 'Quota 100' un provvedimento utile nell'azione di modifica delle legge Fornero, ma non ancora sufficiente a risolvere, del tutto, la complessa questione. Saranno ancora molti, infatti, i lavoratori a non avere la possibilita' di utilizzare questo strumento", spiega Carmelo Barbagallo. "A tal proposito abbiamo delle proposte molto chiare sulle quali vorremmo discutere con il Governo, proprio per proseguire, insieme, nella completa azione di riforma della legge Fornero. Peraltro, vorrei ribadire che, a suo tempo, la Uil, con gli altri sindacati, protesto', tutti i giorni, per un mese intero, davanti a Montecitorio mentre la stragrande maggioranza dei parlamentari sanciva l'approvazione di quella legge. Analogo ragionamento, inoltre, vale per il reddito di cittadinanza, un provvedimento importante per contrastare la poverta', ma anch'esso non sufficiente a creare lavoro in modo strutturale". Dunque, prosegue Barbagallo, "la manifestazione di Cgil, Cisl, Uil non e' 'contro' il Governo, ma 'per' sostenere le proposte unitarie a favore dei lavoratori, dei pensionati, dei giovani e per lo sviluppo del Paese; piattaforma, questa, che e' gia' stata consegnata anche all'esecutivo. Infine, vorremmo rassicurare il vice premier Di Maio e il Governo che, in questo quadro di disponibilita' al confronto, la Uil sara' a completa disposizione per il taglio delle pensioni d'oro in tutte le situazioni in cui ci saranno stati degli inaccettabili abusi", conclude.

PENSIONI QUOTA 100, COSA CAMBIA PER I DIPENDENTI PUBBLICI: LO SPIEGA GIULIA BONGIORNO. Pensioni news

Quota 100 PENSIONI "presenta per i dipendenti pubblici un aspetto straordinariamente positivo. Prima dell'entrata in vigore di questo provvedimento il dipendente pubblico che andava in pensione doveva aspettare il trattamento di fine rapporto due o tre anni''. Lo ha detto il ministro per la Pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno, intervistata all'interno del programma ''Piazza inBlu'', su Radio InBlu. ''L'aspetto nuovo e importante è che adesso, grazie a 'quota 100', tutti i pensionandi della Pa - i 'quotisti', ma anche coloro che si ritireranno dal lavoro con il sistema ordinario - avranno nell'immediatezza fino a 30mila euro del loro Tfr/Tfs, e non è escluso che si possa arrivare a 40mila euro. Con questa misura si supera una vera e propria discriminazione che c'era tra pubblico e privato. Con questo provvedimento c'è finalmente un'inversione di marcia a favore dei dipendenti pubblici, una cosa davvero positiva, una bella novità che va sottolineata'', conclude Bongiorno.

PENSIONI, Landini: "Quota 100 specchietto per le allodole. Ecco perché". Pensioni news

La riforma pensioni che ha portato a Quota 100 è uno specchietto per le allodole? "Nessuno di noi e' contrario a permettere che chi ha 62 anni e 38 anni di contributi vada in pensione" ma sulle pensioni "non serve un provvedimento che e' uno specchietto per le allodole, serve un confronto per avviare una vera riforma strutturale perche' abbiamo bisogno di un altro sistema pensionistico": e' quanto ha detto il il segretario della Cgil, Maurizio Landini, ai microfoni di Radio Anch'io. Secondo il neo segretario generale della Cgil, anche "dopo le recenti misure su 'Quota 100', le contraddizioni della Legge Fornero rimangono tutte".

PENSIONI: RINALDI, 'QUOTA 100? COPERTA CORTA E' COLPA VINCOLI BILANCIO UE' - PENSIONI NEWS

"La coperta è corta, abbiamo visto la battaglia che è stata fatta in sede di Def con l'Unione europea per potere ottenere questo tipo di deficit. Se non tutta la platea di coloro che chiederanno di accedere alla pensione con quota 100 ci riuscirà, sapranno già a chi dare la colpa: non certo al governo, ma a chi ha imposto dei vincoli di bilancio così stretti, e cioè l'Europa". Così, intervistato da Adnkronos/Labitalia, l'economista Antonio Maria Rinaldi, sulla possibilità che le risorse per quota 100 non bastino a soddisfare la platea interessata. "Anzi, questo governo -insiste Rinaldi- è riuscito a fare miracoli con la legge di bilancio, tra vincoli e minacce che ha dovuto affrontare per potere servire sul tavolo una legge di bilancio così articolata. Personalmente, avrei auspicato un deficit al 5-6% per poterlo impiegare in investimenti pubblici produttivi coinvolgendo la messa in sicurezza del territorio. Ne abbiamo terribilmente bisogno e avrebbe anche riattivato tutta la filiera delle costruzioni, che è quella primaria per il Pil". Tornando a quota 100, per Rinaldi, "ci sarà un effetto 'sostituzione' nel mercato del lavoro, questo è ovvio". "Se poi, come mi auguro, il reddito di cittadinanza sarà usato dando sgravi fiscali alle aziende che assumono, l'effetto combinato sarà ancora migliore", conclude.

PENSIONI QUOTA 100: ecco perché penalizza il Sud. Pensioni news

Quota 100 pensioni è un "ulteriore passo verso la reintroduzione di una flessibilità di accesso alla pensione ma non sarà in grado di rispondere in modo omogeneo alle esigenze espresse da molti lavoratori". E' questo in sintesi il giudizio di Cgil Cisl e Uil sulle norme con cui chi avrà nei prossimi tre anni raggiunto i 38 anni di contributi e i 62 anni di età potrà andare in pensione. Un provvedimento, spiegano unitariamente nel corso delle audizioni al Senato, che può costituire solo "una opportunità per quei lavoratori con carriere continue e strutturate, ma che sarà meno accessibile per i lavoratori del Centro Sud e del tutto insufficiente per le donne o per chi ha carriere discontinue". Per questo i sindacati tornano a sollecitare il governo affinché apra un confronto per definire una riforma organica del sistema previdenziale e "realizzare un assetto stabile e sostenibile nel tempo, non solo da un punto di vista economico ma anche sociale".

PENSIONI QUOTA 100: ecco perché penalizza donne. Pensioni news

Le donne penalizzate da quota 100 pensioni - Per le donne, infatti, dicono ancora Cgil Cisl e Uil, la penalizzazione arriva anche dal mancato riconoscimento contributivo della maternità e del lavoro di cura, spiegano i sindacati che ribadiscono le critiche alla reintroduzione del meccanismo delle finestre giudicato "penalizzante" nei confronto dei lavoratori del settore pubblico che vedono la possibilità di accesso alla pensione ogni 6 mesi.

PENSIONI QUOTA 100, obiettivo quota 41. Pensioni news

Quota 100 pensioni da superare con Quota 41 - Per i sindacati inoltre è necessario introdurre "la possibilità di andare in pensione con 41 anni di contribuzione a prescindere dall'età"; in tal senso l'abrogazione degli incrementi automatici dell'età pensionabile per le pensioni anticipate è un primo passo nella giusta direzione, ma, al contempo, la finestra mobile di 3 mesi introdotta pospone la decorrenza della pensione e depontenzia l'effetto positivo. In generale, comunque, aggiungono Cgil Cisl e Uil, " il tema dell'aspettativa di vita dovrebbe essere visto nel suo complesso superando una doppia penalizzazione che i lavoratori subiscono per effetto del contemporaneo aumento dell'età e la reversione dei coefficienti di trasformazione del calcolo contributivo della pensione".

Pensioni Quota 100: Landini, e' uno specchietto per le allodole. Pensioni news

"Nessuno di noi e' contrario a permettere che chi ha 62 anni e 38 anni di contributi vada in pensione" ma sulle pensioni "non serve un provvedimento che e' uno specchietto per le allodole, serve un confronto per avviare una vera riforma strutturale perche' abbiamo bisogno di un altro sistema pensionistico": e' quanto ha detto il il segretario della Cgil, Maurizio Landini, ai microfoni di Radio Anch'io. Secondo il neo segretario generale della Cgil, anche "dopo le recenti misure su 'Quota 100', le contraddizioni della Legge Fornero rimangono tutte".

PENSIONI QUOTA 100, CORTE DEI CONTI LANCIA L'ALLARME. Pensioni news

Quota 100 pensioni "ha un impatto significativo" sui conti pubblici: nell'audizione alla Commissione Lavoro del Senato sul "decretone", la Corte dei Conti segnala che (continua)

PENSIONI QUOTA 100 SUPERATA. DI MAIO: "QUOTA 41 IN 3 ANNI". PENSIONI NEWS

Quota 100 pensioni è un provvedimento temporaneo. Come noto sarà un passaggio verso la riforma definitiva. Luigi Di Maio conferma: "Faremo quota 41". I tempi per quella che sarà una svolta nelle pensioni (CONTINUA)