Pernigotti Young Team: avanti con le giovani promesse dello sport azzurro

Pernigotti, il noto marchio di cioccolato che da oltre 150 anni offre ai suoi consumatori momenti di piacere memorabili, da fine 2015 si impegna ad affiancare in un percorso di miglioramento delle proprie capacità, alcuni giovani atleti italiani. Sono queste le promesse di varie discipline sportive come lo sci, il canottaggio, l’atletica, lo snowboard, il pattinaggio short track, lo sci alpino e lo sci di fondo.
Queste giovani promesse sportive sono tutte accomunate da uno stile di vita sano, alimentazione corretta e grande forza interiore, ma anche tanta ambizione e costanza nell’accettare le sfide e nel portarle a compimento ad ogni costo.

Cosa accomuna un marchio di cioccolato con un giovane talento sportivo?

Se per talenti intendiamo chi è dotato di una particolare attitudine naturale verso una specifica disciplina sportiva, anche Pernigotti possiede nel suo dna aziendale quelle caratteristiche di genuinità e naturalità che si manifestano nell’offerta di prodotti che derivano da una selezione accurata e puntuale di ingredienti assolutamente sani e un’attenzione alla qualità delle materie prime che ne garantisce la freschezza e autenticità.

Così come il marchio si è evoluto negli anni attraverso un processo di continuo miglioramento sia nelle ricette sia nell’offerta di nuovi prodotti, anche lo sviluppo del talento e delle capacità sportive di ognuno di questi atleti è un processo di modificazione graduale e continuo a cui Pernigotti vuole contribuire attivamente.
Oltre ai supporti concreti, Pernigotti, che ha nella gianduia il cuore della sua offerta, rappresenta anche il vero jolly per gli sportivi perché la gianduia è il cioccolato più equilibrato in nutrienti e grazie al cacao è possibile ottenere molteplici benefici nelle prestazioni sportive.

Pernigotti è, prima di tutto, un’azienda dedita alla scelta di materie prime naturali dal grande valore etico, educativo ed economico, una sfida che ben si sposa con gli ostacoli che gli 8 protagonisti di Pernigotti Young Team dovranno superare nel 2017 per continuare la scalata del successo.

PERNIGOTTI YOUNG TEAM, ECCO GLI 8 ATLETI

A Rio alcuni di loro hanno primeggiato, come Giuseppe Vicino che si è aggiudicato un bronzo nel quattro senza, altri, come Carlotta Ferlito, si ritengono pienamente soddisfatti dei risultati. Certo è che per tutti il 2016 è stato un anno di grandi soddisfazioni e cambiamenti.  

Il team degli 8 è composto da 5 ragazze ed è capitanato dalla giovane campionessa di short track italiana, Arianna Fontana, rappresentante dell’eccellenza nello Sport in Italia e nel mondo.
Oltre Arianna, anche Carlotta Ferlito, è un esempio di tenacia e successo; la 20enne ginnasta ha conquistato l’oro al test-event di Londra 2012 e ha guadagnato una grande popolarità grazie alla trasmissione del programma Ginnaste su MTV e oggi continua la sua passione per i social network, nelle vesti di Youtuber con la sorella Ludovica.

Specialista del salto in alto è poi Alessia Trost, campionessa mondiale allieve e juniores, europea under 23 di questa specialità e vicecampionessa europea indoor in carica che si è confermata la carica di Campionessa italiana ad Ancona lo scorso marzo, mentre la 4 volte campionessa italiana di snowboard cross Raffaella Brutto continua a stupire nelle sue evoluzioni. Dopo un inizio complicato, ha infatti conquistato 3 podi in coppa europea con 2 vittore, ha vinto gli italiani e si è classificata al miglior posto in coppa del mondo.
Il team rosa si chiude con Sofia Goggia, entrata a far parte del Pernigotti Young Team a febbraio.  
Bergamasca, classe 1992, sciatrice alpina con un curriculum di tutto rispetto: 9 podi in Coppa Europa, numerosi piazzamenti TOP 15 nel Circuito di Coppa del Mondo e il podio sfiorato per pochi centesimi al Super Gigante dei Campionati Mondiali nel 2013 (Schladming, AUT).

Il team maschile è composto da 3 atleti, il giovane canottiere Giuseppe Vicino, che nel 2015 è stato eletto miglior atleta del mondo dal WorldRowing.com, l'houseorgan della Federazione Internazionale di canottaggio (FISA) e, dopo 2 argenti in Coppa del Mondo 2016 a Varese e Poznam si è anche aggiudicato il bronzo nel quattro senza alle Olimpiadi di Rio.
Completano il team, lo sciatore e sportivo poliedrico di soli 20 anni, Tommaso Sala, una delle promesse dello sci azzurro con un primo posto ai Campionati italiani di categoria e terzo in quelli assoluti e Francesco De Fabiani, il giovane fondista che ha vinto nel campionato del mondo 2015/2016 la 15km di Lahti.

PERNIGOTTI, LO YOUNG TEAM E I CONSIGLI DELLA NUTRIZIONISTA SAMANHA BIALE
 

Pernigotti incontra e unisce due mondi di emozioni, quello della passione per lo sport e quello della passione per il cioccolato insieme a dei compagni di viaggio d’eccezione, i giovani talenti del Pernigotti Young team.
La squadra degli 8 atleti (Arianna Fontana, Carlotta Ferlito, Alessia Trost, Raffaella Brutto, Sofia Goggia, Giuseppe Vicino, Tommaso Sala e Francesco De Fabiani), che da oltre un anno Pernigotti accompagna in un progetto di collaborazione, si è riunita nei giorni scorsi al completo e in via del tutto eccezionale a Lu (AL), nel cuore del Monferrato, laddove nasce la nocciola più buona del mondo, per raccontare le proprie esperienze e i futuri programmi, dagli inediti e traguardi di Rio alle prossime sfide.

Ma non solo… è stata la cornice ideale per svelare, insieme a Pernigotti e la nutrizionista Samantha Biale, i segreti del mondo del Gianduia - di cui tutti i ragazzi sono estremamente ghiotti – e conoscerne gli effetti sulla mente e sul fisico.
L’offerta Pernigotti, che è tutta a base gianduia, accompagna infatti i giovani sportivi con il suo cioccolato. E il cioccolato più equilibrato in nutrienti è proprio il gianduia! È risaputo che le calorie del cioccolato variano a seconda della tipologia, ma non tutti sanno che il cioccolato più ricco in nutrienti è quello gianduia, dove le virtù nutrizionali del cacao si sposano con quelle delle nocciole.
Ed è proprio grazie alla presenza di quest’ultime che si deve l’equilibrio nutrizionale particolare dato dalle proteine vegetali e dai preziosi grassi monoinsaturi tipici della frutta secca dall’azione anticolesterolo, protettiva sul cuore e antinfiammatoria. I grassi delle nocciole, in particolare, hanno una composizione molto simile all’extravergine di oliva.

Dulcis in fundo, l’ambientazione unica dei paesaggi del Monferrato, nello specifico il campo di Pollonia, diventa la scenografia ideale per scoprire da dove nasce la nocciola, vedere come si raccoglie, svelare le fasi di lavorazione, dall’essiccamento alla selezione, frutto di mesi e mesi di duro e accurato lavoro, perché dietro ogni eccezionale risultato, si nasconde sempre passione, dedizione e amore.

La nutrizionista e prima diet coach italiana, Samantha Biale svela alcuni inediti sul cioccolato e sulle nocciole, sull’importanza e sugli effetti che questi alimenti hanno sul nostro fisico, come contribuiscono al nostro benessere, anche mentale. Eccoli.

Il cioccolato, cibo della felicità…
Croce e delizia, il cioccolato è in cima alla lista degli alimenti più amati da sempre e da tutti. L’alchimia non arriva solo dal suo sapore delizioso, ma anche da alcune sostanze di cui è ricco il cacao. Prima fra tutte la feniletilamina, la stessa molecola dall’azione euforizzante prodotta del cervello quando ci innamoriamo, che – a sua volta - stimola l’ossitocina detta anche l’ormone delle “coccole” (ci fa sentire più in armonia con noi stessi).
Non a caso, il cioccolato viene identificato come il ‘comfort food’ per eccellenza. A questo si aggiunge un’altra sostanza particolare presente nel cioccolato - l’anandamide - il cui nome difficile deriva dal sanscrito “ananda” che significa felicità e beatitudine interiore. E’ stato uno studioso italiano del Neuroscience Institute di San Diego, a scoprire che questa sostanza produce effetti vagamente paragonabili a quelli della marijuana, senza però i suoi effetti collaterali. (Attenzione a non capire male! Per avere gli stessi effetti della canapa indiana dovremmo ingerire circa 10 kg di cacao puro al giorno!).
… della salute, e persino della linea!
Il mondo scientifico da anni studia gli effetti dei flavonoidi e dei polifenoli del cacao e continua a sfornare ricerche che rivelano benefici insospettabili. Primo fra tutti l’effetto protettivo contro le malattie cardiovascolari: uno dei più ampi studi mai condotti in Europa, pubblicato sul Journal of Nutrition, organo ufficiale della Società Americana di Nutrizione, rivela che dovremmo consumare 7 grammi circa di cioccolato al giorno, ovvero il peso medio di una pralina o un cucchiaino da tè di crema spalmabile. Con un monito importante: niente esagerazioni perché è il consumo moderato ma costante, a indurre il migliore effetto sulla salute.
E chi teme per la linea? Uno studio del progetto Helena - Healthy Lifestyle in Europe by Nutrition in Adolescence - finanziato dall’Unione europea, afferma che il cioccolato (con moderazione e nell’ambito di una dieta sana ed equilibrata) favorisca la perdita di grasso perché riduce gli stati infiammatori che favoriscono lo stoccaggio dell’adipe. Ad aggiungere un ulteriore tassello, ci ha pensato una ricerca dell’università di Detroit, secondo cui il cioccolato aiuterebbe a dimagrire poiché aumenterebbe l’attività dei mitocondri.

Cioccolato e nocciole: l’unione fa la forza
Quando si mettono insieme cacao + nocciole si ottiene il gianduia, tripudio della golosità e quintessenza della felicità grazie a un contenuto eccellente di magnesio e di vitamina B6, importanti per il loro ruolo sul buonumore, e importantissimi soprattutto in questa fase di cambio di stagione in cui le giornate di accorciano (la mancanza di luce tende ad abbassare l’umore). Ma non è tutto.
Le nocciole arricchiscono il cioccolato anche di proteine e di preziosi grassi monoinsaturi dall’azione anticolesterolo, protettiva sul cuore e antinfiammatoria. I grassi delle nocciole, a sorpresa, hanno una composizione molto simile all’extravergine di oliva!
Le nocciole, inoltre, tra tutta la frutta secca sono le più ricche di vitamina A, importante per la pelle, gli occhi e l’efficienza del sistema immunitario.
Ma come la mettiamo con le calorie? Il gianduia è nella media di tutte le tipologie di cioccolato, con differenze trascurabili. A rendere unico questo cioccolato dal punto di vista nutrizionale sono, di fatto, i suoi ingredienti semplici e speciali. Inimitabili.