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Premier League, nuova bufera su Tonali: scommesse anche in Inghilterra
Per la Federcalcio inglese l'ex Milan avrebbe violato le regole sul betting altre 50 volte dopo il trasferimento al Newcastle
Premier League, nuova bufera su Tonali: scommesse anche in Inghilterra
Nuovi guai per Sandro Tonali. La Football Association ha infatti reso noto che il centrocampista del Newcastle è accusato di cattiva condotta in relazione a presunte violazioni delle regole federali sulle scommesse. La Federcalcio inglese sostiene che l'ex Milan avrebbe piazzato diverse puntate sul calcio (per la precisione 50 tra il 12 agosto e il 12 ottobre 2023) anche dopo il suo trasferimento in Premier League, avvenuto a inizio luglio. Tonali, per le scommesse effettuate in Italia, aveva già patteggiato con la Figc una condanna a 18 mesi, di cui 10 di squalifica e 8 di prescrizioni alternative. L'azzurro ora rischia un'ulteriore squalifica. Già nei giorni immediatamente successivi alla condanna inflittagli dalla Federcalcio italiana, e successivamente ratificata dalla Fifa, la FA aveva aperto un'indagine per accertarsi che i comportamenti di Tonali non fossero proseguiti anche a Newcastle.
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Le date indicate nel comunicato che annuncia le accuse nei confronti di Tonali non sono casuali: il 12 agosto coincide infatti con la prima giornata di Premier League, mentre il 12 ottobre è il giorno in cui Tonali, insieme a Zaniolo, era stato costretto a lasciare il ritiro della Nazionale in seguito alle indiscrezioni diffuse da Fabrizio Corona circa il loro coinvolgimento nel giro delle scommesse, dopo che era esploso il caso Fagioli.
LA NOTA DEL NEWCASTLE: "PIENO SOSTEGNO A SANDRO": Subito dopo è arrivata la comunicazione ufficiale del suo attuale club: "Il Newcastle United è venuto a conoscenza di un'accusa di cattiva condotta ricevuta da Sandro Tonali in relazione a presunte violazioni delle regole delle scommesse della FA. Sandro continua ad assecondare pienamente le indagini pertinenti e conserva il pieno sostegno del club. A causa del processo in corso, Sandro e il Newcastle United non sono in grado di offrire ulteriori commenti in questo momento".