Sport
'Vidal mi ha regalato una maglia del Bayern con scritto c...one'





Il più grande rimpianto di Pantaleo Corvino? Ai tempi della Fiorentina aveva praticamente 'scoperto' Arturo Vidal. Il centrocampista del Bayern Monaco ancora non era passato alla Juvutus. E si recò sino a casa del ds salentino. Che alla fine non lo portò in viola: "Vero. Quando è andato al Bayern ha rincarato la dose: da Pulgar, con cui condivide il manager, mi ha fatto avere una maglia della nuova squadra con dedica speciale: 'A un coglione che si è fatto convincere a non prendermi'", rivela lo stesso Corvino alla Gazzetta.
Il direttore sportivo delo Bologna ha altri rimpianti del periodo alla corte dei Della Valle: "Più di uno. Non siamo stati capaci di gestire un parco attaccanti con Gilardino, Mutu, Pazzini, Osvaldo e Jovetic. Ne abbiamo ceduti due, Osvaldo e Pazzini, per prendere un paio 'più disponibili' come Keirrison e Bonazzoli. Non era da fare, anche se dalle cessioni abbiamo guadagnato 17 milioni, facendo entrare due giocatori in prestito. E non dovevo privarmi di Dainelli, un leader a cui ero e sono affezionato".
Contrario: cosa non fatta ma da fare...
"Vendere Mutu alla Roma per 19 milioni e 750 mila euro. C’erano già le mail scambiate. Era estate, eravamo nel Mugello, quando la partenza di Adrian venne bloccata me ne andai dal ritiro e tornai a casa mia, a Vernole. Mi chiamò Diego Della Valle per calmarmi e confortarmi, aveva comunque apprezzato il mio lavoro".