Viaggi
Tasmania, l’isola remota che sembra uscita da un romanzo
di Davide Mura
Ecco le sette tappe da non perdere nello stato più a sud dell’Australia
2- Port Arthur e Bruny Island
Siamo sulla Tasman Peninsula. Il sito di Port Arthur è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Si trova a 90 minuti di auto da Hobart e comprende 30 edifici storici e rovine da esplorare. Tra il 1830 e il 1877, circa 12.500 persone hanno scontato condanne e il museo racconta molte delle storie di soldati e detenuti (tra i tanti, William Thompson, Margaret Dalziel e il comandante William Champ). Nota per essere una delle carceri storiche di massima sicurezza – vista la sua collocazione, l’evasione era di fatto irrealizzabile – aveva come obiettivo quello di “rieducare” i criminali, con esiti alterni. Per un’esperienza ricca di aneddoti storici, il menu dei convict tour è particolarmente ricco, tra lugubri celle di isolamento e giardini all’inglese. La crociera offre scorci dell’Isola dei Morti (nomen omen) e di Point Puer, la prima prigione costruita per ragazzi (i giovani detenuti furono ben 3.000). Per passare a qualcosa di un po’ più ameno, da non perdere il tour a Bruny Island, tra incontri ravvicinati con delfini e foche o gourmet food tour.
3 - Penisola Freycinet
L’attrazione principale segnata su ogni guida è la Wineglass Bay, ma in realtà tutta la sua costa è costellata di piccole baie e di spiagge bianche che valgono più di una fotografia. Dal Parco Nazionale di Freycinet, raggiungere Cape Tourville per scorgere le balene. Irrinunciabile un pranzo a base di ostriche direttamente dagli scaffali di un allevamento locale. La catena montuosa degli Hazards si presta per il trekking. Coles Bay è l’unica cittadina della penisola.
4 - Launceston
A nord dell’isola, Launceston è la seconda città più grande della Tasmania e l’unica in Australia, dopo Bendigo ad essere nominata Città della gastronomia dall’Unesco. Il suo Harvest Market del sabato è tra i migliori della nazione. Uno degli insediamenti più antichi del paese, Launceston ha un paesaggio urbano straordinariamente ben conservato di stili architettonici, dal georgiano alla metà del XX secolo, punteggiato di splendidi parchi cittadini lungo le rive del fiume North Esk e del kanamaluka / fiume Tamar, dove è possibile prenotare una crociera. L’offerta culturale della città è ampia e diversificata. Il Queen Victoria Museum and Art Gallery (QVMAG) è la galleria regionale più grande d’Australia. A un quarto d’ora dal centro si trova la Cataract Gorge, una gola di 65 milioni di anni.
5 - Monte Cradle
Il parco del Cradle Mountain, nel cuore della Tasmanian Wilderness World Heritage (TWWHA), ha antiche foreste pluviali, orridi e cime montuose innevate, selvagge brughiere alpine e laghi glaciali. Il parco viene ammirato in tutte le stagioni, in particolare durante il foliage autunnale del faggio della Tasmania. La fauna selvatica è abbondante: è possibile imbattersi nei diavoli della Tasmania, quoll, ornitorinchi, echidne, vombati e currawong neri. Il parco offre un sistema di percorsi da esplorare che spazia da passeggiate molto brevi e facili al leggendario Overland Track, che presuppone un’escursione di 5-6 giorni per 80 km da Cradle Mountain fino al lago St. Clair, attraverso il cuore alpino della Tasmania.