Affari Europei

Bilancio Ue, Von der Leyen al Consiglio: "Molto preoccupata per i tagli"

Ursula avverte gli Usa sui dazi: "Pronti ad agire se il dialogo non riesce"

UE: VON DER LEYEN, 'PREOCCUPATA PER TAGLI BILANCIO PROPOSTI DA CONSIGLIO'

La proposta della presidenza finlandese del Consiglio Ue sul Quadro Finanziario Pluriennale (Mff in gergo), il bilancio 2021-27 dell'Unione, "dimostra quanto sono difficili i negoziati" sulla materia. "Sono preoccupata per i seri tagli previsti in questa proposta, rispetto a quella della Commissione". Lo sottolinea la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, a Bruxelles nella conferenza stampa che segue al primo collegio dei commissari. Von der Leyen ha anche detto che parlerà dell'argomento con i leader nel prossimo Consiglio Europeo del 12-13 dicembre e che un accordo andrebbe trovato nei primi mesi dell'anno prossimo.

DAZI: VON DER LEYEN, 'PRONTI AD AGIRE SE DIALOGO CON USA NON RIESCE'

La Commissione Europea è pronta ad agire "in autonomia" nel caso in cui il dialogo con Washington teso ad evitare l'imposizione di nuovi dazi da parte degli Usa su merci importate dall'Ue non vada a buon fine. Lo dice la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, a Bruxelles in conferenza stampa. "Con l'annuncio di potenziali dazi o con la loro traduzione nela pratica - afferma - dobbiamo essere attenti nella scelta delle parole. Quindi, preferisco avere un incontro ben preparato, affrontando i vari problemi che abbiamo e vedere di avere il massimo possibile di situazioni win-win. Sono consapevole che non sarà possibile averle in tutti i campi, ma naturalmente se c'è un risultato negativo in alcuni casi, siamo pronti ad agire autonomamente".

 

NATO, VON DER LEYEN: "CI SARA' SEMPRE, MA SERVE ANCHE L'UE"

"La Nato sarà sempre l'articolo 5, la difesa collettiva. La Nato è l'alleanza militare o di difesa più potente che c'e' al mondo. Ma sono convinta che ci siano dei temi dove non vedo la Nato, ma dove è necessario avere l'Unione Europea con la capacità di agire" ha poi detto la Von der Leyen, in concomitanza del vertice Nato di Londra. "L'Ue è unica per gli strumenti che ha a disposizione: la diplomazia, lo sviluppo, gli investimenti nello sviluppo, ma anche la difesa", ha spiegato von der Leyen. "Bisogna continuare a lavorare per sviluppare l'unione della sicurezza e della difesa perché voglio che quando c'è una crisi e quando l'Ue è d'accordo di agire, deve avere le procedure e i mezzi per agire davvero", ha detto von der Leyen, ricordando che "5 anni fa in Mali c'era la volontà politica di agire nell'Ue, ma l'Ue non aveva né i mezzi, né le strutture, né le procedure. E' grazie alla Francia che il Mali non è caduto", ha concluso von der Leyen.