Affari Europei
Brexit, prende quota il 2° referendum.I tories anti May insistono, Corbyn apre
Tory dissidenti a Theresa May e Jeremy Corbyn convergono: si avvicina l'ipotesi di un secondo referendum sulla Brexit
Brexit: al via campagna Tory per un secondo referendum
Alcuni parlamentari Tory, contrari alla linea della premier Theresa May sulla Brexit, e a favore di un referendum bis hanno istituito un comitato per portare avanti la campagna "Diritto a votare", che chiede di dare ai cittadini l'ultima parola sul divorzio dall'Ue. Al suo primo evento - ha riferito l'Independent - il nuovo comitato ha sostenuto di avere l'appoggio di diversi ministri, che hanno "intellettualmente" abbracciato gli argomenti di un referendum bis, e che stanno considerando se appoggiare pubblicamente l'idea. Tra i presenti all'evento, vi erano i deputati Heidi Allen, Sarah Wollaston, Anna Soubry, Dominic Grieve, Justine Greening, Phillip Lee e Sam Gyimah. A detta di Lee, la sconfitta di martedi' ai Comuni del piano May per la Brexit ne ha decretato la "morte". Allo stesso tempo Allen, deputata conservatrice del South Cambridgeshire, ha ammesso che sostenere una campagna per tornare alle urne e' "molto difficile" per alcuni Tory, perche' "siamo stati noi a creare questo caos".
Brexit: Corbyn apre alla possibilità del secondo referendum
Il leader laburista Jeremy Corbyn ha detto che un secondo referendum sull'uscita del Regno Unito dall'Ue rimane una "opzione". "Se il governo restera' intransigente", a non indire elezioni e a non escludere una Brexit senza accordo, il Labour guardera' ad altre opzioni, compreso il ricorso "al voto popolare", anche se la possibilita' di un secondo referendum dovrebbe essere vista come l'ultima spiaggia, ha aggiunto, secondo quanto riporta Sky News citando il suo discorso a Hastings. "Tutte le opzioni rimangono sul tavolo - ha ribadito - data la gravita' della crisi, sarebbe sbagliato escluderne qualcuna". Corbyn ha poi assicurato che la preferenza del Labour e' per un accordo, con i termini gia' elencati.