Affari Europei
eCommerce, giro di vite dell'Ue sulle spedizioni transfrontaliere
Prezzi gonfiati del 200 o anche del 300 per cento sulla stessa tratta. L'Ue alza le antenne sull'eCommerce e sulle spedizioni transfrontaliere. Pronte misure per aumentare la trasparenza e ridurre i costi. Le spese di spedizione internazionali arrivano a essere sino a quasi 5 volte più elevate di quelle nazionali, oltre a poter costare anche il doppio o il triplo sulla stessa tratta a seconda del senso di percorrenza.
E' quanto emerge da uno studio della Commissione Ue, che fa l'esempio di un pacco da 2 kg, che facendo Austria-Italia costa 14 euro ma facendo Italia-Austria ne costa 25. La Commissione Ue intende presentare in primavera una serie di misure per aumentare la trasparenza e ridurre i costi delle spedizioni transfrontaliere in modo da sfruttare il potenziale dell'e-commerce e realizzare il mercato unico digitale.
Tra le opzioni al vaglio ci sono più poteri ai regolatori nazionali per far applicare le regole Ue sul prezzo equo, misure per facilitare l'accesso agli operatori concorrenti delle reti di spedizione, oltre a un sito internet per confrontare i prezzi. Secondo lo studio di Bruxelles, i consumatori potrebbero risparmiare sino a 11 miliardi ogni anno se potessero fare acquisti online liberamente nei 28 stati membri. Al momento, invece, solo il 44% compra su internet nel proprio Paese, e appena il 15% lo fa in un altro Paese Ue.