Elezioni Ue 2019, Tajani dice no a Salvini: "Ppe-sovranisti? Per ora no..."
Elezioni europee 2019, Tajani a Salvini: "Un'alleanza tra il Ppe e i populisti non è all'ordine del giorno, non è sul tavolo"
Elezioni europee 2019, Tajani: "Alleanza Ppe-populisti non è sul tavolo"
"Un'alleanza tra il Ppe e i populisti non è all'ordine del giorno, non è sul tavolo". Lo dice il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, riferendosi alla eventualità di un accordo tra forze populiste e Partito popolare dopo le elezioni europee di maggio. "Quella di Salvini è una richiesta legittima - ha detto Tajani ai giornalisti riferendosi alle posizioni del leader della Lega - ma un accordo non è all'ordine del giorno, non è sul tavolo".
Salvini: "Possibile alleanza con il Ppe. M5s? Sono altro"
"Non ci sarà un candidato comune con i 5 Stelle" alle prossime elezioni europee, aveva detto Matteo Salvini ad Agorà su Rai 3. "I 5 Stelle sono altri, sono altro, loro stessi hanno detto non c'entriamo nulla con Le Pen, Salvini e Orban ed è vero. Abbiamo questo contratto di governo che ci lega a patti scritti e cose concrete, ma abbiamo storie e culture diverse", ha continuato il ministro dell'Interno. "Non lo so" se sarà Jimmie Akesson , il leader della destra populista svedese, il candidato dei populisti alle prossime elezioni europee: "Ne parleremo, ci sarà un candidato comune: se poi sarà italiano, svedese, francese o tedesco lo vedremo", ha spiegato. Salvini ha aperto invece a un'allenza con il Ppe, il Partito polare europeo: "Sicuramente gli unici con cui non governeremo sono i socialisti, Popolari e populisti possono essere una chiave di svolta in Europa sicuramente, abbiamo alcune vedute comuni. La Merkel dipende che atteggiamento avrà nei confronti dell'Italia: negli ultimi anni Francia e Germania hanno visto l'Italia come un pollo da spennare".
Commenti