Affari Europei

Germania, la Bundesbank ammette: "Verso la recessione nel terzo trimestre"

L'economia tedesca potrebbe entrare in recessione nel terzo trimestre dell'anno. Ora lo ammette anche la Bundesbank

Germania: Bundesbank, possibile recessione nel III trimestre

L'economia tedesca potrebbe entrare in recessione nel terzo trimestre dell'anno, appesantita da una "netta contrazione" della produzione industriale e appesantita dalle tensioni commerciali internazionali. L'allarme è contenuto nel rapporto mensile della Bundesbank, secondo cui il Pil della Germania "potrebbe di nuovo contrarsi" questa estate dopo il calo dello 0,1% segnato nel secondo trimestre dell'anno. I dati economici deludenti hanno accesso il dibattito politico a Berlino sulla possibilità di abbandonare il dogma dell'equilibrio di bilancio per trovare i mezzi finanziari necessari a sostenere il rilancio dell'economia. 

LA SPETTRO DELLA RECESSIONE IN GERMANIA

Lo spettro della recessione in Germania è diventato un rischio concreto. Dopo la piccola contrazione dello 0,1% del Pil nel secondo trimestre la maggior parte degli esperti ritiene quasi inevitabile un calo anche nel terzo, che porterebbe la prima economia europea in recessione tecnica. L'allarme è arrivato anche dalla Bundesbank, secondo cui è possibile che il Pil abbia continuato a scendere anche nei mesi estivi e che quindi una recessione nel terzo trimestre è da mettere in conto. La vocazione all'export dell'industria manifatturiera tedesca, che pesa quasi il 50% del Pil, rende il Paese particolarmente fragile in questa fase di forti tensioni commerciali tra Usa e Cina e di rallentamento dell'economia mondiale. La produzione industriale, e in particolare quella manifatturiera, auto in testa, arretra. L'export a giugno è affondato dell'8% e non si prevedono inversioni di tendenza a breve, viste le difficoltà del negoziato commerciale tra Pechino e Washington.