Affari Europei
Grecia, trema il governo Tsipras. Colpa del nome della Macedonia
Il premier greco, Alexis Tspiras, ha chiesto al Parlamento un "immediato" voto di fiducia sul governo dopo le dimissioni del ministro della Difesa
Grecia: Tsipras chiede fiducia Parlamento dopo le dimissioni del ministro
Il premier greco, Alexis Tspiras, ha chiesto al Parlamento un "immediato" voto di fiducia sul governo dopo le dimissioni del ministro della Difesa, Panos Kammenos, in vista del voto parlamentare sull'accordo per la modifica del nome della Macedonia. "Procederemo immediatamente al rinnovo della fiducia nel nostro governo in Parlamento per risolvere le principali questioni del nostro Paese", ha dichiarato il premier dopo aver accettato le dimissioni di Kammenos. Il voto di questa settimana potrebbe anticipare a maggio le prossime elezioni legislative, in programma a ottobre, in concomitanza con le elezioni europee
Il caso del nome della Macedonia
L'11 gennaio scorso il parlamento macedone aveva dato il via libera all'intesa per la dizione "Repubblica della Macedonia del Nord", mettendo fine alla disputa con la Grecia e aprendo la strada per l'adesione di Skopje a Nato e Ue. Spetta adesso al Parlamento ellenico ratificare l'accordo per renderlo operativo. E' dallo smembramento dell'ex-Jugoslavia nel 1991 che la Grecia blocca l'accesso di Skopje all'Ue a causa della querelle sul nome: per Atene, la Macedonia e' solo la sua provincia settentrionale.