Affari Europei

Iran, l'Ue diventa il perno dell'accordo nucleare. Rohani snobba gli Usa

Svolta sull'accordo nucleare Iran-Usa. Rohani: "Se l'Ue offre garanzie non lo rompiamo"

Iran, se l'Ue offre garanzie restiamo nell'accordo nucleare

All'improvviso l'Europa assume un posto di rilievo nella spinosa vicenda dell'accordo nucleare tra Iran e Stati Uniti. "Anche se gli Usa si ritirassero dall'accordo sul nucleare (Jcpoa) l'Iran manterrà fede all'intesa, se l'Unione europea garantirà che la Repubblica islamica trarrà benefici dall'accordo". Lo ha detto oggi il presidente iraniano Hassan Rohani, nel corso di un intervento a Mashhad, nel nord del Paese. Una vera e propria svolta nell'intricato processo di rinegoziazione che ha visto schierarsi in prima fila anche il presidente francese Emmanuel Macron. 

Israele: media, possibile attacco missilistico Iran imminente

Nel frattempo però dal Medio Oriente continuano a rimbalzare voci minacciose sulle intenzioni iraniane. I media israeliani aprono con la notizia di allerta per un possibile attacco missilistico iraniano imminente, in risposta ai bombardamenti alle basi siriane. I media, tra cui Canale 10, assicurano che l'intelligence e l'esercito hanno intercettato movimenti iraniani in Siria. Il piano prevederebbe l'uso di una milizia sciita locale per lanciare missili guidati probabilmente verso obiettivi militari nel nord di Israele. "Non siamo sull'orlo di una guerra con l'Iran, ma l'Iran e' molto determinato a compiere un attacco", "Israele ha di recente ravvisato con sicurezza preparativi iraniani per colpire il nord", riferiscono fonti della Difesa non meglio specificate dall'emittente televisiva. Secondo Haaretz Israele ha rilevato un insolito coinvolgimento della milizia di Hezbollah filo-iraniana nei preparativi di rappresaglia che Teheran ha promesso dopo l'attacco della base militare T-4 il 9 aprile, in cui sono morti almeno sette membri delle Guardie rivoluzionarie iraniane, presenti nella base come consulenti.