Affari Europei
Migranti, Timmermans: è il momento della verità per l'Europa
"Questo e' il momento della verita'. O riusciamo insieme, o falliamo tutti": cosi' il primo vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, parlando dell'emergenza immigrazione. Il politico olandese ha chiesto agli Stati membri di non dividersi ma, al contrario, di lavorare per trovare una risposta europea al problema, che "non e' piu' solo di Italia e Grecia". Di immigrazione, ha osservato Timmermans al termine della visita a Kos, in Grecia, "si parla ovunque in Europa". Da questo dibattito emerge che "alcuni pensano che possono agire da soli, altri invece no, ed e' per questo che il presidente Juncker presentera' le proposte della Commissione" la prossima settimana a Strasburgo.
La Commissione europea riconosce che "la situazione e' peggiorata" sul fronte delle pressioni migratorie sul territorio dell'Ue e per questo si attende l'annuncio del presidente Jean-Claude Juncker per un nuovo schema di redistribuzione dei richiedenti asilo che venga incontro in particolare a Ungheria, Italia e Grecia, le piu' colpite, ha confermato il primo vice presidente della Commissione.
"La situazione e' peggiorata, e questo e' il motivo per cui il presidente della Commissione annuncera' le nuove misure per aiutare Italia, Grecia e Ungheria", ha affermato. Si tratta di "una proposta potenziata per la ricollocazione, in particolare per i tre Paesi piu' colpiti" dai flussi migratori. L'obiettivo, ha spiegato il primo vice presidente, e' assicurarsi che "la solidarieta' europea sia messa in pratica" e che "le persone che arrivano in Europa siano distribuite negli Stati membri". "Sono fiducioso che potremo raggiungere risultati con questo" piano, ha detto Timmermans. Lo schema presentato a giugno, che prevedeva la ridistribuzione per quote di 40mila richiedenti asilo, e' stato affossato dalla resistenza dei Paesi dell'Europa dell'Est e della Spagna: secondo funzionari Ue, la nuova proposta di Juncker punta a redistribuirne 160mila.