Affari Europei

Nomine Ue, Visegrad fa blocco unico. Si spinge su Sevcovic e Georgieva

Nomine europee, vertice Visegrad straordinario a Budapest tra i leader di Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria

Nomine europee, vertice Visegrad straordinario a Budapest

I capi di governo dei paesi del gruppo Visegrad (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria - V4) si riuniscono oggi per un incontro informale a Budapest. I primi ministri vogliono raggiungere un accordo sulle candidature condivise da proporre ai vertici delle istituzioni Ue, in modo da fare fronte comune al vertice del Consiglio europeo di Bruxelles la settimana prossima. L'iniziativa dell'indizione di una riunione straordinaria sarebbe partita dal premier ceco, Andrej Babis, che vorrebbe tenere uniti i paesi del V4 nonostante i rispettivi partiti di governo appartengano a formazioni europee non necessariamente unite.

Nomine europee, il blocco di Visegrad spinge su Sevcovic e Georgieva

I paesi del gruppo Visegrad propongono come presidente della Commissione europea Maros Sevcovic, attuale vicepresidente del gruppo e già candidato alla presidenza della Repubblica in Slovacchia. Lo ha scritto oggi il quotidiano economico ceco Hospodarske (Hn), secondo cui i paesi V4 potrebbero comunque appoggiare al vertice della Commissione Ue la nomina di Michel Barnier oppure della vicepresidente della Banca mondiale Kristalin Georgieva, chiedendo in cambio per Sevcovic il posto del capo della diplomazia europea oggi coperto da Federica Mogherini.