Affari Europei
Partono i lavori per il Turkish Stream. Il gas per l'Europa passerà da Ankara
Alla fine del mese la Gazprom iniziera' la costruzione di un nuovo gasdotto che dalla Russia raggiungera' la Grecia attraverso il Mar Nero e la Turchia. A dare l'annuncio il ministro turco per le Risorse Energetiche Taner Yildiz, che ha ricordato la partnership di Ankara nella realizzazione del progetto: "Sono state definite le coordinate del gasdotto, rilasciati i permessi e l'accordo per la costruzione dell'impianto e' stato raggiunto".
A partire dal 2020 il flusso che passera' attraverso la Turchia garantira' una fornitura di 6,2 miliardi di metri cubi all'anno di gas attraverso quattro linee dalla portata di 15,7 milioni di metri cubi di gas annui. Il progetto di Gazprom garantirebbe la fornitura di gas all'Europa tramite il passaggio attraverso il confine Turchia-Grecia con la Turchia che, in base a quanto dichiarato da Yildiz, sta valutando la partecipare economicamente nella realizzazione dell'impianto in modo da essere "un partner molto piu' importante di un semplice centro di transito".
Al di là del valore economico il nuovo gasdotto è una importante infrastruttura geostrategia per il Cremlino e per la Turchia. Attraverso il Turkish Stream Mosca vuole bypassare l'Ucraina nella fornitura di gas all'Europa. Una mossa che potrebber riportare Kiev nell'orbita di Putin.
Per la Turchia significa assumere ancora di più un ruolo di player di primo piano nell'area Medio Orietnale. Mentre per la Grecia potrebbe diventare una fonte di finanziamento. Il gas in transito infatti dovrebbe pagare delle royalties ad Atene.