Qatar, a rischio l'accordo Ue-Golfo sul trasporto aereo
La tensione nell'area del golfo puó mettere a rischio i difficili negoziati tra Unione europea e Paesi arabi sul tema dell'aviazione civile
"Quanto sta accadendo nel Golfo Persico va seguito con la massima attenzione perche' potrebbe avere ripercussioni sull'Europa, a partire dal settore dell'aviazione: proprio in queste settimane sono in corso le trattative con Doha per il nuovo accordo Ue-Paesi del Golfo. Ricordo inoltre che si sta perfezionando l'acquisizione del 49% di Meridiana da parte di Qatar Airways". Lo afferma Isabella De Monte, europarlamentare Pd, che e' componente della commissione Trasporti e turismo, e relatrice degli accordi sull'aviazione con i Paesi del Golfo.
Secondo De Monte "la rottura diplomatica tra il Qatar e gli altri Stati dell'area, con la conseguente chiusura delle frontiere e degli spazi aerei, rischia di condizionare le trattative in corso a livello europeo in tema di aviazione. Il Qatar e' infatti il primo dei Paesi con cui stiamo portando avanti i negoziati per il nuovo accordo Ue-Paesi del Golfo. E' un negoziato delicato, perche' nei piani di Bruxelles deve fungere da modello per le prossime trattative con gli altri Stati".
Mogherini, sviluppi preoccupanti per sicurezza
L'alto rappresentante per la politica estera Ue Federica Mogherini segue dal Mali, dove si trova per un incontro con i paesi del Sahel, quelli che definisce "sviluppi preoccupanti nelle relazioni fra il Qatar e alcuni dei paesi del Golfo e della regione". Per l'Ue, ha spiegato, "ognuno di questi paesi" e' un "partner importante". "La cooperazione fra loro, con ognuno di loro, loro con noi, e' cruciale per la sicurezza nella regione e al di la'". Il capo della diplomazia europea ha auspicato che si eviti un'escalation tornando al dialogo.
Secondo l'alto rappresentante, "la cooperazione regionale e il dialogo sono il modo per mantenere un approccio cooperativo. "Come Ue - ha sottolineato - intendiamo mantenere una relazione eccellente con ogni paese della regione". L'Unione europea ha un rapporto consolidato con i diversi paesi che fanno parte del Consiglio dei paesi arabi del Golfo (Arabia Saudita, Bahrein, Kuwait, Oman, Emirati arabi Uniti e Qatar). L'accordo di cooperazione fra Ue e Gcc risale al 1988 e in occasione dell'ultima conferenza per sostenere il futuro della Siria e della regione, organizzata da Federica Mogherini il 5 aprile scorso a Bruxelles, il piccolo emirato del Qatar era fra i copresidenti assieme all'Ue, alla Germania, al Kuwait, alla Norvegia, al Regno Unito e alle Nazioni Unite.