Referendum/ Le Pen, Farage, Podemos:chi esulta in Ue per la sconfitta di Renzi
Marine Le Pen, Nigel Farage, Podemos in Spagna: ecco tutti quelli che dall'interno dell'Ue esultano per la sconfitta di Renzi al Referendum
C'è un'Europa che esulta per la vittoria del No al Referendum italiano e le dimissioni di Matteo Renzi. Da Marine Le Pen in Francia a Nigel Farage nel Regno Unito fino a Podemos in Spagna i movimenti populisti europei continuano il loro 2016 d'oro con un altro successo che si aggiunge alla Brexit e alla vittoria di Donald Trump negli Stati Uniti.
MARINE LE PEN: "L'ITALIA HA RIPUDIATO L'UE E RENZI"
"Gli italiani hanno ripudiato l'Ue e Renzi. Dobbiamo ascoltare questa sete di libertà delle nazioni". Così la leader del Front National, Marine Le Pen commenta su Twitter l'esito del referendum costituzionale. In un tweet precedente Le Pen aveva scritto: "Bravo al nostro amico Matteo Salvini per questa vittoria del No". Dopo il tweet notturno, la Le Pen è tornata a esprimere la sua soddisfazione: "Un no di speranza. La purga dell'austerità in Italia oltre ad essere profondamente antisociale, non ha portato alcun risultato economico".
LE PEN: "IL NO AL REFERENDUM BUON SEGNALE ANCHE PER LA FRANCIA"
Il risultato "è anche un segnale per la Francia" dove "l'austerità viene applicata da anni e alcuni candidati, Fillon in testa, vorrebbero accelerarla per raggiungere lo stesso livello dell'Italia". Questo "no italiano", scrive la leader del Front National, "aggiunge un nuovo popolo alla lista di quelli che vogliono voltare le spalle alle assurde politiche europee che sprofondano il continente nella miseria. E' ora che la Francia si scelga un dirigente in grado di essere il leader di un'Europa delle nazioni e delle libertà, di coalizzare l'energia di tutti i paesi che respingono un modello politico improntato all'austerità, al libero scambio e pro immigrazione".
NIGEL FARAGE: "IL NO MARTELLATA PER L'EURO E L'ESTABLISHMENT FILO UE"
Il risultato del referendum costituzionale in Italia "è una martellata per l'Euro e per l'establishment filo-Ue che hanno dato agli italiani più povertà, più disoccupazione e meno sicurezza a causa dell'immigrazione di massa". E' il commento dell'esponente dell'Ukip Nigel Farage. "L'Unione europea sbanda fra una crisi e l'altra - si legge in una dichiarazione di Farage - Elezioni rapide sembrano necessarie in modo che gli Italiani possano avere l'opportunita' di disfarsi del loro establishment filo-Ue".
PODEMOS: "ALTRO PASSO VERO L'EUROPA DELLA GENTE"
"Occorre ora costruire l'Europa della gente" ha reagito su twitter il numero due del partito viola Inigo Errejon. Il leader della sinistra di Unidos Podemos Alberto Garzon ha detto che sono stati frenati in Austria l'estrema destra e in Italia i piani di Renzi: "Sono buone notizie, ma i problemi in Europa continuano". Un altro leader di Podemos Pablo Bustinduy ha scritto che "Renzi ha aperto altre urne in Europa, e di nuovo ha perso l'establishment di Bruxelles"