Affari Europei

Renzi-Berlusconi, Bruxelles benedice il Nazareno bis per affossare Grillo

Bruxelles tifa per il Nazareno bis. L'Ue spera nel patto Renzi-Berlusconi per scongiurare la minaccia M5s

BRUXELLES TIFA PER IL NUOVO ACCORDO RENZI-BERLUSCONI

C'è forte odore di Nazareno bis nell'aria. Nonostante tutte le smentite del caso, da una parte e dall'altra, questo odore lo si respira sempre più forte. Un nuovo patto che piace molto anche a Bruxelles. L'Unione europea infatti benedice con entusiasmo il grande inciucio tra centrodestra e centrosinistra italiani. Il motivo è molto semplice: affossare le ambizioni del Movimento 5 Stelle e di Beppe Grillo, che dalle parti di Bruxelles è visto come fumo negli occhi e viene considerato alla stregua dei movimenti populisti e antieuropeisti degli altri paesi del continente.

PD E FORZA ITALIA A PASSI VELOCI VERSO IL NAZARENO BIS

Nel frattempo Silvio Berlusconi va a grandi passi verso l'accordo con Matteo Renzi. L'idea è quella di accettare il sistema tedesco in cambio del voto in autunno. Un patto destinato a rivoluzionare il dibattito sulla legge elettorale e che vede il Pd disponibile al dialogo. "Se è un'apertura vera siamo pronti un confronto serio con tutti per dare agli italiani una legge di stampo europeo", ha assicurato il vice segretario del Pd Maurizio Martina. Un'apertura che, se dovesse essere messa "nero su bianco" porterebbe all'accantonamento del Rosatellum e darebbe, allo stesso tempo, una scossa imprevedibile alla tenuta del governo.

COSI' L'UE SPERA DI AFFOSSARE GRILLO

Torna così in auge l'ipotesi di andare alle urne il 24 settembre, in contemporanea proprio con la Germania. Ovviamente il M5s, tramite Luigi Di Maio, parla di "inciucio" e condanna il possibile Nazareno bis. Nel frattempo l'Unione Europea, sottotraccia, tifa fortemente perché l'accordo alla fine si faccia per scongiurare la possibile vittoria del movimento di Beppe Grillo. Un rischio che, a Bruxelles, viene paragonato a quello appena corso con Marine Le Pen in Francia.