Spagna, i giudici stoppano il referendum per la Catalogna indipendente
La Corte Costituzionale spagnola ha annullato il referendum per la Catalogna indipendente che era previsto per settembre 2017
Spagna: stop al referendum per la Catalogna indipendente
La Corte Costituzionale spagnola ha annullato, all'unanimità, le ultime due risoluzioni del parlamento catalano che avevano avviato le procedure per la celebrazione del referendum per l'indipendenza da Madrid. Ugualmente, sempre all'unanimità, è stato dato mandato alla magistratura di procedere contro il presidente del parlamento, Carme Forcadell, che il 6 ottobre scorso permise che i documenti fossero messi in votazione.
Annullata la consultazione fissata per settembre 2017
Insieme alla presidente si agirà contro il vicepresidente dell'assemblea, Lluis Maria Corominas, e altri tre membri della segreteria dell'Assemblea. Si tratta della prima volta che un provvedimento del genere viene preso nei confronti di esponenti di livello così alto della "Mesa del Parlament" catalano. Si tratta di un nuovo passo in una battaglia legale quanto politica che ha visto lo scorso ottobre i due provvedimenti ottenere il via libera dal parlamento regionale della Catalogna. Due documenti in cui si stabiliva che il governo catalano era autorizzato a "far celebrare un referendum vincolante sull'indipendenza della Catalogna, al più tardi nel settembre 2017, con un quesito chiaro ed una duplice possibilita' di risposta". Il 14 dicembre il governo centrale aveva presentato un ricorso ufficiale alla Corte Costituzionale, preoccupato anche dal fatto che gli indipendentisti catalani intendevano forzare i tempi. Il presidente catalano, Carles Puigdemont, aveva ricevuto infatti anche il mandato a far celebrare una riunione per l'organizzazione della consultazione tra tutte le forze favorevoli all'uscita dalla Spagna. Riunione puntualmente tenutasi il 23 dicembre.