Il pilota Carlos Sainz rapinato dell'orologio. Milano, arrestate tre persone

Intorno alle ore 20.30 davanti all'hotel Armani, in via Manzoni, i tre si sono avvicinati al pilota che era in compagnia del manager

a cura della redazione
Il pilota Carlos Sainz rapinato dell'orologio a Milano
Milano

Il pilota Carlos Sainz rapinato dell'orologio. Milano, arrestate tre persone

Tre cittadini marocchini di 18, 19 e 20 anni sono stati arrestati in flagranza dalla Polizia per la rapina dell'orologio al pilota della Ferrari Carlos Sainz.

Intorno alle ore 20.30 davanti all'hotel Armani, in via Manzoni, i tre si sono avvicinati al pilota che era in compagnia del manager

Intorno alle ore 20.30 davanti all'hotel Armani, in via Manzoni, i tre si sono avvicinati al pilota che era in compagnia del manager e uno di loro ha strappato dal polso sinistro del ferrarista un orologio Richard Mille modello Alexander Zverev del valore di oltre 300mila euro per poi scappare verso via Monte Napoleone.

Il pm: "Colpo premeditato"

Secondo il pm il blitz ai danni del pilota sarebbe stato premeditato. “Le circostanze e modalità della rapina – scrive il magistrato – la “scelta” della vittima e, soprattutto, il valore non comune dell’orologio da polso dallo stesso indossato, sono indicativi di una pianificazione del colpo escludendosi, quindi l’occasionalità della condotta”. Dopo essere stati raggiunti dal pilota e da altri passanti, hanno reagito “sfilandosi le cinture e scagliandole contro di loro per guadagnarsi la fuga”.

Il pilota di Formula 1 a bordo dell'auto del manager ha cercato di bloccare la fuga dei tre per poi abbandonare l'auto

Il pilota di Formula 1 a bordo dell'auto del manager ha cercato di bloccare la fuga dei tre per poi abbandonare l'auto e, con l'aiuto di due passanti, e' riuscito a bloccare in via Pietro Verri un rapinatore. Il secondo e' stato fermato in via della Spiga dal manager del ferrarista, e il terzo è stato bloccato poco distante da un altro componente dello staff con la collaborazione dei passanti. Gli agenti delle volanti dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura hanno preso in consegna i tre rapinatori accompagnandoli in via Fatebenefratelli per la stesura degli atti.

Successivamente, sul social X, ha ringraziato la polizia milanese. "Come tanti di voi già sapete, ieri a Milano abbiamo avuto uno spiacevole incidente. Quello più importante è che stiamo tutti bene e che questo sarà ricordato solo come una spiacevole storiella. Grazie a tutte le persone che ci hanno aiutato ieri, alla Polizia di Milano per il suo velocissimo intervento e grazie per tutti i vostri messaggi" ha scritto.

Marco Bestetti (FdI): "A Milano è emergenza sicurezza"

"Dopo la rapina subita dal pilota della Ferrari Carlos Sainz in pieno centro a Milano, le giustificazioni accampate oggi dal sindaco sono le classiche auto-assoluzioni che arrivano sempre puntuali dopo episodi che lo imbarazzano, senza però fare mai nulla per risolvere l'emergenza sicurezza, ormai fuori controllo, nella quale la sinistra ha fatto precipitare la città" così in una nota Marco Bestetti, Consigliere regionale e comunale di Fratelli d'Italia. "Per anni hanno sempre sostenuto che si trattasse solo di una errata percezione dei cittadini o dell'esagerazione di un centrodestra che voleva fare polemica, negando continuamente la gravità della situazione. Ora non se la possono certo cavare dicendo che si tratta di un problema che riguarda tutto il mondo, della serie 'mal comune, mezzo gaudio'. Innanzitutto perché non è così, a meno che il loro termine di paragone non siano le città sudamericane o del terzo mondo, ma soprattutto perché, con il PD a Palazzo Marino, Milano ha conquistato stabilmente il triste primato in classifica di città più pericolosa d'Italia, cosa mai accaduta nei decenni passati. Il problema sono le loro ricette deboli e sbagliate, tutte buonismo, integrazione e accoglienza senza regole. Hanno fallito, Milano merita di voltare pagina" conclude Bestetti.

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