“Si è trattato di aiutare le imprese ad attraversare il deserto” ha commentato Dario Franceschini, Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo ad Affaritaliani.it: “Sostenere le imprese durante la pandemia, evitare che scomparissero alberghi ad alta redditività che in assenza di turismo internazionale non sono riusciti ad affrontare la crisi fino in fondo. Dobbiamo sostenerli ed impedire che finiscano in mani non italiane. Difendere l’italianità. Sostenere gli investimenti e indirizzarli con cifre importanti. Saranno mobilitati 750 milioni di euro da Cassa Depositi e Prestiti e 150 milioni dal Ministero. Investire in cultura e turismo infatti non è solo un dovere ma è anche una straordinaria opportunità economica. Con il lancio del Fondo Nazionale per il Turismo di oggi guardiamo al futuro. Perché quando si chiuderà questa parentesi della pandemia il turismo tornerà più forte di prima”.