Coronavirus
AstraZeneca, Speranza: "Lo stop? Decisione della Germania. Ci siamo adeguati"
Il ministro della Salute: "Chi ha già fatto il vaccino AstraZeneca non ha ragione d’essere preoccupato"
AstraZeneca, Speranza: "Lo stop? Decisione della Germania. Ci siamo adeguati"
Il Coronavirus continua a far paura in Italia. Nella sola giornata di ieri si sono registrati quasi 21 mila nuovi casi di positività, con dati incredibilmente dati su ingressi nei reparti di terapia intensiva, superiori a quota 300 e decessi, che sono stati per la prima volta da gennaio oltre 500. Ma adesso quello che preoccupa di più soprattutto l'Europa è il vaccino AstraZeneca, sospeso in via cautelativa in seguito a decessi subito successivi alla somministrazione del siero anglo-svedese. Il ministro della Salute lancia un appello alla fiducia e svela come sono andati i fatti. "La decisione dei principali Paesi europei - spiega Roberto Speranza al Corriere della Sera - è esclusivamente precauzionale e riguarda solo AstraZeneca. Il governo ha preso l’iniziativa a seguito della valutazione dell’agenzia tedesca di sorveglianza del farmaco. Ora si attende per giovedì il giudizio sui nuovi dati emersi in Germania e in altri Paesi".
"Siamo fiduciosi - prosegue Speranza al Corriere - che possano emergere tutti gli elementi di rassicurazione che ci consentano nel più breve tempo di ripristinare la campagna vaccinale. Chi ha fatto AstraZeneca non ha ragione d’essere preoccupato, per gli scienziati non ci sono elementi di sostanziale preoccupazione. Attendiamo con fiducia il giudizio definitivo dell’Ema giovedì e ci auguriamo che sia positivo. L’auspicio è che si possa ripartire insieme con i principali Paesi europei".