Coronavirus

Coronavirus e saturimetro: a cosa serve e perché dovrebbero averlo tutti

Il saturimetro può diventare uno strumento utile per l'auto-diagnosi del Covid-19

Coronavirus: il saturimetro è uno strumento in grado di misurare l'ossigenazione del sangue e di sapere il rischio di contrarre la polmonite, uno dei sintomi più gravi del Covid-19

In tutto il mondo, Italia compresa, la seconda ondata di Coronavirus si sta intensificando. Diversi Governi stanno valutando nuovi strumenti per la prevenzione dal contagio da Covid-19 e aiutare la popolazione a curarsi a casa in caso di sintomi non gravi o assenti per evitare di intasare il sistema sanitario. In Inghilterra, ad esempio, si sta pensando di addizionare la vitamina D in alcuni alimenti di uso comune in quanto potrebbe ridurre la possibilità di sviluppare forme gravi della patologia. In Italia, invece, il ministero della Salute starebbe pensando di consegnare ad ogni gamiglia un saturimetro. Questo strumento è in grado di individuare i livello di rischio di polominite, considerata una delle conseguenze più pericolose del Coronavirus.

Saturimetro: a cosa serve

Il saturimetro, conosciuto anche pulsosimetro od ossimetro, è un dispositivo medico che misura la saturazione di ossigeno nel sangue arterioso periferico (SpO2) e contemporaneamente la frequenza cardiaca. Il saturimetro è generalmente dotato di una sonda a forma di pinza da posizionare su specifiche parti del corpo. Tramite due diodi lo strumento misura la differenza di assorgimento della luce da parte dell'emoglobina e dell'ossiemoglobina, ovvero le cellule del sangue legate all'ossigeno. In questo modo è possibile valutare la saturazione.

Saturimetro: come funziona

Il saturimetro è un dispositivo molto semplice da utilizzar e che non richiede particolari competenze dal punto di vista medico o tecnico. Una volta acceso, si deve posizionare la sonda su un dito o un lobo dell'orecchio. Nei neonati la sonda è da apporre sul piede. Una volta avviata la misurazione il risultato comparirà in automatico sul monitor. Per ottenere risultati reali è opportunto accorciare le unghie ed eliminare le eventuali tracce di smalto o gel.

Saturimetro: come leggerlo

La saturazione nel sangue è considerata normale con valori di ossigeno superiori al 95%. Al di sotto si parla di ipossiemia. Ques'ultima viene considerata lieve con calori compresi tra 91-94% e media con valori tra 86-90%. Si comincia a parlare di ipossiemia grave con livelli di ossigeno pari o inveriori all'85%. In questo caso è opportuno rivolgersi al proprio medico che vi consiglierà su come comportarsi correttamente. Se invece il valore è del 100%, in assenza di somministrazione di ossigeno artificiale, è possibile che ci si trovi nella condizione di iperventilazione. 

Saturimetro: pro e contro

Il saturimetro è utile per valutare la funzionalità respiratoria di un individuo in senso generale e permette di avere informazioni sulla possibile insorgenza di malattie delle vie aeree come polmonite, bronchite cronica, asma e apnee notturne. Il saturimetro diventa uno strumento poco affidabile solo nel caso in cui ci sia vasocrostrizione periferica o il paziente si muova.

Saturimetro: prezzo

Il saturimetro può essere comodamente acquistato in farmacia ma si trova anche online. Su Amazon il prezzo oscilla tra 25 e 39,99 euro a seconda del modello. Su eBay il range di costo è tra 19 e 45 euro.