Coronavirus
Covid, M5s: Meloni scopre le mascherine. Crisanti: imparato poco da pandemia
Il virologo e senatore Pd Crisanti: "Il governo ha imparato poco dalla pandemia". FdI: a gennaio calendarizzeremo commissione d'inchiesta
Covid, critiche dalle opposizioni per le scelte del governo
Critiche dalle opposizioni dopo l’informativa urgente al Senato del ministro della Salute Orazio Schillaci e la proroga delle mascherine nelle strutture ospedaliere e nelle Rsa. Ma anche per la conversione in legge del decreto Rave prevista per domani che, tra le altre cose, contiene il reintegro in servizio degli operatori sanitari “No vax”, comunque previsto per l’1 gennaio 2023.
"Oggi la Meloni scopre che i controlli e le mascherine sono armi indispensabili per combattere il Covid-19, meglio tardi che mai”, scrivono in una nota i parlamentari del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali della Camera e Sanità del Senato. "Non sfugge, infatti - spiegano -, che solo due mesi fa il ministro Schillaci aprì una riflessione per togliere le mascherine addirittura nelle Rsa e negli ospedali. Dopo le proteste di medici e operatori sanitari, che richiamarono alla responsabilità il governo, le mascherine sono fortunatamente rimaste a protezione dei più fragili".
"Come se non bastasse poi - proseguono - il presidente del Consiglio si spinge a dire che lockdown e misure restrittive non le sono sembrate così efficaci facendo l'esempio del caso cinese. Ebbene, è esattamente il contrario. Ricordiamo alla Meloni uno studio dei ricercatori dell'Imperial College di Londra che stimò in circa tre milioni i decessi evitati in Europa grazie alle misure restrittive. In Cina a una fase di severe restrizioni è invece seguito un allentamento totale delle misure che ha portato alla situazione che vediamo oggi. Ci auguriamo onestamente più chiarezza e determinazione perché con il Covid-19 non si scherza", concludono gli esponenti del M5s.
Covid: Crisanti (Pd), governo ha imparato poco da pandemia
"Il ministro Schillaci aveva promesso, tra l'altro, uno stanziamento per il potenziamento dei Pronto Soccorso, cosa che non e' avvenuta e che dimostra quale sia il grado di attenzione per sostenere l'efficienza del sistema sanitario nazionale. Al contrario, sono stati progressivamente smobilitate tutte le efficaci misure adottate finora per contrastare la pandemia". Lo ha detto Andrea Crisanti intervenendo in Aula a seguito dell'informativa al Senato del ministro della Salute. "Le notizie che vengono dalla Cina ci dimostrano invece che endemico non vuol dire innocuo. Molto spesso ci si chiede cosa abbiamo imparato dal Covid: da quello che fa il governo la risposta e' poco", conclude il senatore Pd.
Covid: FdI, a gennaio calendarizzeremo commissione inchiesta
"A gennaio calendarizzeremo l'istituzione della commissione d'inchiesta" sul Covid. Lo ha detto il capogruppo di FdI alla Camera Giovanni Donzelli. "Andremo fino in fondo - ha detto - per sapere perché non c'era un piano pandemico in Italia e il ministro mentiva dicendo che c'era, qualcuno dovrà rispondere di quando il 12 febbraio 2020 2 tonnellate di materiale sanitario sono partite per la Cina quando non c'erano le mascherine per gli ospedali; per capire cosa è successo nelle zone rosse e sui 12 milioni di commissioni all'amico consulente del Pd Benotti. Difenderemo i cittadini e faremo chiarezza sul disastro che avete fatto".