Coronavirus
Covid e viaggi all'estero, Speranza: "Tampone e quarantena per rientri da Ue"
VIAGGI ALL'ESTERO/ Ordinanza del ministero della Salute: quarantena di 5 giorni e tampone obbligatorio al ritorno. Bonaccini: "Assurda anomalia"
VIAGGI ALL'ESTERO/ ORDINANZA DEL MINISTRO SPERANZA: AL RITORNO TAMPONE OBBLIGATORIO E QUARANTENA DI 5 GIORNI
"Il ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà in mattinata un'ordinanza che dispone, per arrivi e rientri da Paesi dell'Unione europea, tampone in partenza, quarantena di 5 giorni e ulteriore tampone alla fine dei 5 giorni. La quarantena è già prevista per tutti i Paesi extra Eu". E' quanto si apprende da fonti del dicastero. L'ordinanza "riparativa" arriva dopo le polemiche degli ultimi giorni. La contestazione è stata: nei giorni di Pasqua gli italiani possono viaggiare all'estero ma non possono spostarsi tra regioni, a meno che non abbiano un valido motivo, di salute, lavoro o per il rientro al proprio domicilio e/o residenza.
Questo è quanto prevede il decreto Covid del 3 marzo, firmato dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, che praticamente non vieta i viaggi di turismo all'estero ma consente gli spostamenti tra regioni e aree rosse se finalizzati, come specificato da una nota del Viminale, a raggiungere un aeroporto da dove si deve partire per turismo, o una nave in partenza per una crociera.
VIAGGI ALL'ESTERO/ BONACCINI: "VACANZE ALL'ESTERO ASSURDA ANOMALIA, SI FACCIA CHIAREZZA"
"Trovo curioso che, mentre a cittadini e attività economiche vengono chiesti ulteriori sforzi rispettando le restrizioni e le limitazioni, come giusto per fermare il contagio, siano permessi i viaggi di vacanza all'estero. Non si possono incontrare i propri cari, magari a pochi chilometri di distanza, ma è possibile prendere un aereo e farne migliaia per svago?". Così il presidente della Regione Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, sulla sua pagina Facebook. "Un controsenso - rimarca - che penalizza anche tutti gli operatori turistici e gli albergatori che da tanti mesi sono alle prese con forti perdite economiche. Spero si faccia presto chiarezza su questa assurda anomalia".
VIAGGI ALL'ESTERO/ SALVINI: "L'ORDINANZA? MEGLIO TARDI CHE MAI"
"Meglio tardi che mai", è quanto ha commentato il leader della Lega, Matteo Salvini dopo l'ordinanza firmata dal ministro della Salute, Speranza su tamponi e quarantena richiesti a chi arriva o rientra da Paesi dell'Unione europea. Nell'incontro con la stampa estera a Roma, Salvini ha aggiunto: "Spero che il ministro Speranza restituisca dignita' agli operatori del turismo italiani, che altrimenti si vedevano beffati". In vista della prossima estate, ha poi invitato gli italiani, ma anche gli stranieri, a passare le prossime vacanze in Italia. E ironizzando sui viaggi nelle isole spagnole, che ora sono consentiti, ha detto: "Le isole italiane sono molto piu' belle: tra Sardegna e Baleari non c'e' partita".