Coronavirus
Governo, giallo rafforzato dopo Pasquetta. Ma nei weekend si torna arancioni

L'ipotesi è di riaprire bar e ristoranti ma solo a pranzo. Una mediazione tra rigoristi e aperturisti, ma niente orario aperitivo, chiusure alle 15-16
Governo, giallo rafforzato dopo Pasquetta. Ma nei weekend si torna arancioni
Il Coronavirus continua a far paura in Italia. Aumentano i contagi giornalieri e soprattutto i nuovi ingressi nei reparti di terapia intensiva. Le varianti ormai dilagano in tutto il Paese e il numero dei decessi resta allarmante. Se a questo si aggiunge la difficoltà nella campagna vaccinale, per il governo la decisione di parziali riaperture dopo Pasqua diventa complicata. Ma i governatori e e i ministri di centrodestra - si legge sul Corriere della Sera - spingono per allentare le misure. Si lavora quindi ad una mediazione. Il presidente del Consiglio Mario Draghi con i ministri della Salute Roberto Speranza e degli Affari regionali Mariastella Gelmini stanno individuando un percorso condiviso con gli scienziati.
L’ipotesi - prosegue il Corriere - per le regioni dove la curva epidemiologica mostrerà una discesa dopo Pasqua è di concedere fiato alle categorie più penalizzate dall’inizio della pandemia come i gestori di bar e ristoranti. Una sorta di fascia gialla «rafforzata » che preveda l’apertura dei locali a pranzo, sia pur con un orario ridotto, fino alle 15-16, per evitare l'aperitivo. Mantenendo però i divieti della fascia arancione nel fine settimana e il lockdown per quello del primo maggio. Per il decreto che sarà in vigore dal 7 aprile i ministri che sostengono la linea del rigore chiedono ancora un mese di divieti eliminando la fascia gialla. Restrizioni che diventerebbero lockdown per sabato primo maggio e domenica 2.