Coronavirus

Green pass, via libera dal 5 agosto. Draghi agli italiani: vaccinatevi subito

Nuovi criteri colori: regioni in zona arancione con le terapie intensive al 20%, in rosso al 30%

Green pass obbligatorio dal 5 agosto nei bar e nei ristoranti, ma solo al chiuso e se seduti al tavolo. Indispensabile per quasi tutte le attività. Basterà 1 dose o il tampone

Il Consiglio dei ministri appena conclusosi dà il via libera al nuovo dl Covid. Semaforo verde al green pass e alla proroga dello stato di emergenza al 31 dicembre. La variante Delta del virus è minacciosa e si espande rapidamente, più delle altre varianti, spiega il premier Draghi in conferenza stampa. Per l'Italia è un momento positivo, ma perché continui ad esserlo - continua il Presidente del consiglio- bisogna agire sul Covid 19. L'obiettivo di Figliuolo nella campagna vaccinale è stato superato. Il Pass è una condizione per tenere aperte le attività economiche, puntualizza. Agli italiani: "Vaccinatevi subito. Senza vaccinazioni si deve chiudere tutto, di nuovo".

Green pass esteso dal 5 agosto. Stato d'emergenza fino al 31 dicembre

Il Green pass sarà obbligatorio non solo in bar e ristoranti (al chiuso se seduti al tavolo) ma anche per l'accesso a palestre, cinema, centri termali, piscine, fiere, congressi, concorsi, sale gioco, sale scommesse, centri sociali. Rimangono liberi i posti all'aperto. Sanzioni alte previste per i trasgressori. La vaccinazione riconosciuta alla prima dose dovrebbe valere per tutte le attività. 

Bar e ristoranti

Il green pass sarà esteso dal 5 agosto per bar e ristoranti, per sedersi, se la consumazione avverrà all'interno del locale. 

Palestre, cinema, teatri, musei

Per andare in palestra, o andare al cinema, assistere a uno spettacolo in teatro o visitare una mostra sarà necessario il Pass. Certificato verde anche per piscine, centri termali, fiere, congressi, centri sociali e di ritrovo.

Colori delle regioni: i nuovi criteri

Il nuovo limite sarà stabilito dalla percentuale di occupazione dei posti letto che si aggiunge al criterio già in vigore dell'incidenza di 50 casi ogni 100 mila abitanti. Il limite per passare in zona gialla è fissato al 10% per le terapie intensive e al 15% per i reparti ordinari. Per passare in zona arancione le soglie sono state fissate al 20% di occupazione dei posti disponibili per le terapie intensive e al 30% per le aree mediche. Si passa invece alla zona rossa quando le terapie intensive saranno piene più del 30% e i reparti ordinari più del 40%.

IL VIDEO DELLA DIRETTA