Coronavirus

Vaccini Covid, Gentiloni: "Esigere che case farmaceutiche rispettino accordi"

RECOVERY: GENTILONI, 'CON MEF HA RIPRESO A CORRERE IN GIUSTA DIREZIONE'

Vaccini Covid, Gentiloni: "Esigere che case farmaceutiche rispettino accordi"

"Noi dobbiamo esigere che le case farmaceutiche rispettino quanto avevano promesso", ha spiegato il commissario Ue all'Economia, Paolo Gentiloni, parlando dei ritardi nelle forniture di vaccini covid. "Forse qui c'è stata da parte della Commissione una sottovalutazione di quanto le promesse delle case farmaceutiche avrebbero potuto dimostrarsi non attendibili del tutto".

GOVERNO: GENTILONI, 'CONTE II EUROPEISTA, MA DRAGHI AIUTA ITALIA

Nei confronti del governo Conte II, che era chiaramente di orientamento "europeista", da parte della Commissione Europea non c'era alcun "atteggiamento pregiudiziale o negativo", ma Mario Draghi, con la sua "autorevolezza" a livello Ue, può sicuramente essere di "aiuto" all'Italia. Lo dice il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni, ai microfoni di Radio Anch'io. Alla Commissione Europea, afferma, "non facciamo cadere governi, né ne facciamo nascere. Sicuramente il governo precedente è stato un governo con un chiarissimo orientamento europeo, in chiarissima discontinuità con il governo precedente. E di questo a Bruxelles tutti erano consapevoli. Quindi le osservazioni sulla necessità di rafforzare il Recovery plan non avevano nulla a che fare con un atteggiamento pregiudiziale verso il governo precedente". "Detto questo, è chiaro che Mario Draghi è la personalità che conosciamo e che la sua autorevolezza in Europa può essere sicuramente di aiuto all'Italia. Se il Recovery Plan verrà attuato nel modo migliore, questo secondo me darà all'Italia del governo Draghi un peso in Europa davvero notevole".

RECOVERY: GENTILONI, 'CON MEF HA RIPRESO A CORRERE IN GIUSTA DIREZIONE'

Affidando al Ministero dell'Economia la gestione del piano nazionale di ripresa e di resilienza, l'Italia ha scelto la strada della "maggioranza dei Paesi Ue" e, così facendo, "le cose hanno ripreso a correre nella giusta direzione". Lo afferma il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni, ai microfoni di Radio Anch'io su Rai Radio 1. "Anche prima correvano nella giusta direzione, ma purtroppo c'era stata una pausa di settimane e settimane - aggiunge - dalle conversazioni che ho avuto con il ministro Daniele Franco in questi giorni so che sono al lavoro, sono al contatto con i servizi della Commissione".

CONTI PUBBLICI: GENTILONI, 'NON E' IL MOMENTO DI STRINGERE LA CINGHIA'

"In questo momento diciamo a tutti i Paesi europei di sostenere l'economia per uscire dalla crisi. Non ne siamo ancora fuori. Il che non vuol dire che nel lungo, anzi nel medio periodo i Paesi con alto debito non debbano essere prudenti, ma non è questo il momento di stringere la cinghia. E' il momento di sostenere l'economia". Lo dice il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni, ai microfoni di Radio Anch'io.