Coronavirus

Vaccini, spunta la app per prenotarsi. Caos distribuzione,Lombardia poche dosi

In Italia via il 15 gennaio. Anche il presidente della Repubblica vuole dare l'esempio: "Appena sarà possibile lo farò"

Vaccini, spunta la app per prenotarsi. Caos distribuzione,Lombardia poche dosi

L'emergenza Coronavirus continua in tutta Italia. Resta altissimo il numero di vittime giornaliere, nessun Paese in Europa fa registrare dati così allarmanti. Cresce così l'attesa per il vaccino. La data fissata per iniziare le somministrazioni è il 15 gennaio 2021. Se l’agenzia regolatoria europea, Ema, autorizzerà Pfizer il 29 dicembre, - si legge su Repubblica - l’obiettivo potrebbe essere raggiunto. E appena sarà il suo turno si vaccinerà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha fatto sapere di voler dare così l’esempio agli italiani. Sulla suddivisione delle dosi del vaccino Pfizer fatta dalla struttura del commissario straordinario per l’emergenza Domenico Arcuri, ci sono perplessità delle Regioni. Alcuni numeri, basati anche sulle comunicazioni delle stesse amministrazioni locali, non tornano. Il Lazio, ad esempio, riceverà più fiale della Lombardia, anche se ha più o meno la metà degli abitanti. Ma sono altre le incongruenze, delle quali alcune Regioni stanno chiedendo conto in queste ore alla struttura commissariale.

Una novità - prosegue Repubblica - introdotta nel piano di Arcuri è quella delle prenotazioni da parte dei cittadini che vogliono fare il vaccino. Anche su questo punto qualcuno nelle Regioni ha espresso dubbi durante la riunione. L’idea è quella di creare una app e attivare un numero verde. Chi decide di vaccinarsi chiama o accede e ottiene l’appuntamento per le due somministrazioni. Secondo l’assessore alla Salute del Lazio, Alessio D’Amato il call center rischia di essere presto intasato, visto che moltissime persone che chiameranno avranno molti dubbi da sciogliere, cosa che farà durare molto le telefonate. Secondo altri sarebbe meglio contattare direttamente i soggetti a rischio per patologia o età. È vero che chiedere di prenotare ai cittadini permette di prevedere meglio quante vaccinazioni verranno fatte e di conseguenza organizzare meglio i servizi.