Coronavirus

Vaccino, sospesi a Pordenone 177 sanitari no vax

Sono stati sospesi a Pordenone 177 operatori sanitari non vaccinati contro il Covid-19. I sanitari saranno sospesi fino ad avvenuta vaccinazione

Vaccini, Pordenone: sono stati sospesi presso l'Azienda sanitaria Friuli occidentale ben 177 operatori sanitari che non hanno rispettato l'obbligo vaccinale

Sono ben 177 gli operatori sanitari residenti in provincia di Pordenone che non hanno rispettato l'obbligo vaccinale e che ora sono stati sospesi. Tra questi, 46 sono infermieri. A rivelarlo è “Il Messaggero Veneto”. L'Azienda sanitaria Friuli occidentale (Asfo) ha pubblicato l'atto di accertamento dell'obbligo vaccinale, redatto dal Dipartimento di prevenzione, che determina la sospensione dell'attività che comporta il rischio di diffusione del virus. Il provvedimento stabilisce la sospensione immediata fino ad avvenuta vaccinazione o, in alternativa, fino al 31 dicembre. 

“Quando ci sono, le norme si applicano”, afferma il vicepresidente della Giunta regionale Riccardo Riccardi. “È l'inizio di una procedura che sarà adottata, come previsto dalla legge, anche nelle altre aziende sanitarie della Regione”. “L'auspicio”, aggiunge, “è che l'applicazione dei procedimenti disciplinari non generi delle significative difficoltà di gestione dei servizi sanitari: implicazioni, queste, che potrebbero registrarsi nel caso in cui il numero di sanitari che decide di non vaccinarsi restasse alto”. Al momento i dipendenti delle tre aziende sanitarie non in regola risultano essere circa 2mila “anche se”, conclude Riccardi, “nelle ultime settimane abbiamo registrato un calo di questi dati”.