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I giovani italiani dell’UNESCO: 27 marzo diretta per la cultura del Belpaese

Paolo Brambilla - Trendiest

Salvare la cultura del Belpaese: il Manifesto e l’Italian Youth Forum di Parma, organizzato dai giovani italiani dell’UNESCO

Agenzia di stampa Trendiest News - Sabato 27 marzo per tutto il giorno si terrà il terzo Italian Youth Forum, in diretta sui canali social di AIGU Associazione Italiana Giovani UNESCO. Al centro del dibattito il Manifesto Next Generation You: soluzioni concrete per un futuro a misura di nuove generazioni... la carica dei 400, che puntano a salvare le meraviglie del Belpaese. Se quest’anno il mondo della cultura italiana si è arrestato, ferito gravemente dagli effetti della pandemia, lo stesso non è avvenuto per i giovani che amano e intendono difendere la grande eredità e le prospettive di sviluppo della cultura nazionale. Tra questi ci sono i ragazzi di AIGU, Associazione Italiana Giovani UNESCO (la maggiore associazione giovanile UNESCO a livello mondiale) che sabato 27 marzo daranno vita da Parma all’Italian Youth Forum, in diretta streaming sulla loro pagina Facebook e sul canale YouTube.

Cultura, sostenibilità, lavoro, politiche giovanili

Non si tratta dell’ennesimo webinar, ma di un luogo di proposte sui temi di cultura, sostenibilità, lavoro, politiche giovanili in cui sono coinvolti anche i partecipanti all’evento in una sintesi affidata al Manifesto Next Generation You. Proposte da discutere e affinare con rappresentanti istituzionali di rilievo come il ministro Enrico Giovannini e il Ministro per le Politiche giovanili Fabiana Dadone, il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini o la sindaca di Roma Virginia Raggi.

Ma anche, tra gli altri, il direttore del MIT Senseable City Lab di Boston Carlo Ratti, il direttore d’orchestra Beatrice Venezi e l’insegnante di Informatica e imprenditorialità e vincitore del Global Teacher Award Daniele Manni. Insomma, un cluster di esperti e giovani cittadini che si confronteranno per creare le nuove proposte che coinfluiranno nel Manifesto finale.

Un piano d'azione coerente

Come dichiara Antonio Libonati, il presidente di AIGU: "La transizione ecologica sarà un processo lungo e ci coinvolgerà tutti. Nessuno escluso. Abbiamo il dovere di formulare un piano d'azione coerente, per far sentire la voce di una generazione che è l'ultima a poter fare qualcosa per impedire gli effetti peggiori innescati dai cambiamenti climatici. Da Parma lanceremo il manifesto ‘Next Generation You’, con proposte concrete, precise e immediate per un nuovo protagonismo giovanile e per dare centralità ai temi della sostenibilità, della rigenerazione, della cultura, tanto più in un momento così delicato per tutti”.

E di proposte, i ragazzi di AIGU (che hanno tra i 20 e i 35 anni) ne hanno già presentate in vista dell’incontro. A partire da un’eredità universale da 20.000 euro per ogni maggiorenne, che finanzi la formazione e la fruizione di cultura, insieme a un “ristoro culturale” sotto forma di ingresso gratuito ai musei per gli under 35. Quindi una legge che preveda il coinvolgimento attivo dei giovani nei tavoli decisionali, sul modello del Well-being of Future Generations Act del Galles. O anche un vero e proprio New deal della cultura, che dia nuova linfa al patrimonio italiano attraverso un reddito di due anni ai lavoratori del settore e l’assunzione a tempo indeterminato del più alto numero possibile di giovani competenti per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali del nostro Paese.

AIGU   IYF

I tavoli tematici dell’Italian Youth Forum 2021

La giornata si articolerà in quattro tavoli tematici, corrispondenti ai quattro pilastri del Manifesto: Nutrire il futuro, La scuola di tutti, Sei la mia città, New Deal della cultura, preceduti dal talk di apertura La casa comune. L’obiettivo di AIGU è creare relazioni tra idee, istituzioni, imprese ed esperti per arrivare a soluzioni concrete che racchiudano le istanze e le prospettive dei giovani. Le proposte del Manifesto Next Generation You, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, saranno portate all’attenzione del Governo italiano come contributo concreto al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Con questa iniziativa l’Associazione punta a consolidare il proprio ruolo di interlocutore di riferimento sui temi delle politiche culturali e giovanili. A gennaio 2021 AIGU aveva già indirizzato al Consiglio dei ministri una lettera con alcune proposte, e aveva preso parte a un tavolo presso il Ministero delle Politiche Giovanili sul tema della ripresa.

Da Giovannini a Truppi: tutti gli ospiti dell’Italian Youth Forum

Il confronto si aprirà con l’intervento del ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini. Tra gli ospiti anche la sindaca di Roma Virginia Raggi, il vicedirettore della FAO Maurizio Martina e il presidente di UNESCO Italia Franco Bernabè. Parteciperanno scienziati, innovatori, artisti tra i quali: il direttore del MIT Senseable City Lab di Boston Carlo Ratti, l’economista e presidente della Pontificia Accademia delle Scienze sociali Stefano Zamagni, il direttore d’orchestra Beatrice Venezi, l’insegnante di Informatica e imprenditorialità e vincitore del Global Teacher Award Daniele Manni, il ricercatore del CNR e collaboratore dell’Istituto Finlay de L’Havana per il vaccino Covid-19 Fabrizio Chiodo, il cantautore Giovanni Truppi. Uno spazio sarà anche dedicato alle esperienze di Fondazione Iris Ceramica Group, Emil Banca e Chiesi Farmaceutici, imprese del territorio attive in un percorso di sostenibilità ambientale e sociale.

La scelta di Parma

L’evento del 27 marzo è inserito nel programma di Parma Capitale Italiana della cultura italiana 2020+21. Parma, che è anche Città creativa UNESCO della gastronomia, è stata scelta da AIGU per la terza edizione dell’Italian Youth Forum per sottolineare con forza l’importanza strategica del patrimonio culturale e ambientale, risorsa fondamentale per la ripartenza post-pandemia. L’evento sarà in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di AIGU, trasmesso dallo Studio Digital Sustainability del Labirinto della Masone, uno studio televisivo appena nato per creare format ibridi.

I partner dell’Italian Youth Forum

L’evento è realizzato con il patrocinio di: Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Regione Emilia-Romagna e Università degli Studi di Parma. L’Italian Youth Forum 2021 è in collaborazione con Parma Capitale Italiana della cultura italiana 2020+21, Parma città creativa UNESCO della gastronomia. È stato quindi reso possibile grazie al contributo degli sponsor, in particolare Fondazione Iris Ceramica, Emil Banca, Chiesi Farmaceutici, Ferrarini, Selenella, Culligan e grazie all’ausilio funzionale di chi crede nel progetto di AIGU come l’agenzia FpS che lavora sui temi di sostenibilità ed è media partner dell’evento.

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