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Laura Marzadori, primo violino alla Scala, erede di Toscanini e della Ferragni
Erede di Toscanini e... di Chiara Ferragni? Laura Marzadori, primo violino della scala è la nuova regina di instagram. La 31enne bolognese ha già superato i 100mila follower (ormai è quasi a quota 110mila): i fans aumentano stregati dal suo talento, ma ovviamente anche dalla bellezza. Appassionata di moda (Fashion lover, scrive su Ig) e fuoriclasse nel suo settore. E' riuscita ad avvicinare il mondo della musica classica a quello del fashion. E viceversa. Un successo.
Lei che ha vinto, a soli 25 anni, con giudizio unanime della commissione presieduta da Daniel Barenboim, il concorso internazionale per primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e, come riporta il suo sito, dopo un impegnativo periodo di prova, ricopre ufficialmente questo prestigioso ruolo che, in pochi mesi, le ha già dato la possibilità di lavorare a fianco dei più grandi direttori al mondo: Daniel Barenboim, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Daniel Harding, Zubin Mehta e Antonio Pappano.
Laura Marzadori è un talento precoce: ha iniziato a suonare il violino a quattro anni con Fiorenza Rosi, straordinaria insegnante di metodo Suzuki. Diplomatasi con lode e menzione speciale al Conservatorio Martini di Bologna, ha studiato a lungo con Marco Fornaciari. Si è perfezionata con Giuliano Carmignola e Pavel Berman e ha seguito a lungo i corsi di Salvatore Accardo all’Accademia Stauffer di Cremona e alla Chigiana di Siena, dove ha ricevuto per due anni il Diploma d’Onore riservato ai migliori allievi. Continua a perfezionarsi con il prestigioso insegnante e violinista Zakhar Bron.
Premi e riconoscimenti? Tantissimi, sin da giovanissima si è distinta in numerosi concorsi: per dirne qualcuno, dalla Rassegna “Andrea Amati” di Cremona (presidente di giuria Salvatore Accardo), al Premio Nazionale delle Arti (presidente di giuria Uto Ughi), passando per il Concorso Internazionale Postacchini. In quest'ultimo caso ha ricevuto anche il premio speciale per la migliore esecuzione dei capricci di Paganini e vincendo a soli 16 anni il più importante concorso violinistico nazionale. Senza dimenticare il Premio “Città di Vittorio Veneto”. In quell’occasione si è aggiudicata anche il premio Gulli per la migliore esecuzione di Mozart.
La fama di Laura Marzadori va oltre l'Italia. Tanti i suoi concerti all’estero (Stati Uniti, Spagna, Austria, Repubblica Ceca, Ucraina, Germania, Svizzera, Uruguay, Teatro Coliseum di Buenos Aires, Konser Salonu di Instanbul e Auditorium Parco della Musica a Roma) e collaborando con orchestre prestigiose: la Filarmonica Toscanini, l’Orchestra del Regio di Parma, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra della RAI di Torino, l’Orchestra di S. Cecilia, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e I Cameristi della Scala. Il suo debutto come violino solista al Teatro alla Scala di Milano è arrivato nel dicembre 2013 in Russian Seasons, partitura per orchestra d’archi, violino solista e voce femminile di Leonid Desyatnikov.