Costume
Pitti Uomo, il salone del fashion maschile come un festival del cinema
Per l’edizione numero 93 di Pitti Uomo, dal 9 al 12 gennaio 2018, il salone fiorentino si trasforma in un grande festival del cinema
di Andrea Cianferoni
E’ il cinema il tema della 93esima edizione del salone Pitti Uomo, dal 9 al 12 gennaio alla Fortezza da Basso. L’edizione invernale del salone fiorentino prende le sembianze di un festival del cinema, con i padiglioni della Fortezza da Basso che diventano sale cinematografiche, mentre il piazzale centrale della Fortezza da Basso sarà un animato da schermi con proiezioni cinematografiche e locandine di famosi film, grazie alla direzione creativa di Sergio Colantuoni. A scoprire le novità dei 1230 marchi presenti, di cui 541 stranieri e 227 tra nuovi e rientri, sono attesi oltre 20 mila compratori. Tra gli eventi più attesi c’è, il 10 gennaio nel salone dei cinquecento di palazzo Vecchio, la sfilata del marchio statunitense Brooks Brothers che proprio nel 2018 celebra i suoi 200 anni. E’ infatti nel 1818 che un certo Henry Sands Brooks apre una piccola merceria familiare che a distanza di anni si è trasformata in un brand globale, complice di aver definito lo stile americano attraverso i suoi prodotti. Un marchio che ha vestito 40 presidenti degli Stati Uniti, scelto dai tanti divi di Hollywood, creativi e industriali di tutto il mondo. Sempre nei saloni di palazzo Vecchio ci sarà un’ampia retrospettiva sui leggendari archivi Brooks Brothers, una speciale mostra che sarà aperta al pubblico dall’11 al 14 gennaio. “Il nostro anniversario segna una tappa significativa e storica non solo per Brooks Brothers, ma anche per l’industria della moda”, ha dichiarato Claudio Del Vecchio, Presidente e Amministratore Delegato di Brooks Brothers. “E’ un momento prezioso per celebrare 200 anni ricchi di tradizione e al tempo stesso di innovazione”. “Pitti Uomo è la piattaforma globale per la moda uomo – aggiunge Del Vecchio – e Brooks Brothers è orgogliosa di dare il via alle celebrazioni del suo bicentenario proprio da Firenze”.
Ma non finisce qui. Sempre in piazza della Signoria, il 9 gennaio, aprirà il Gucci Garden, nello storico Palazzo della Mercanzia, al posto del Museo e del Caffè Gucci, che ospiterà un ristorante firmato dallo chef Massimo Bottura (3 stelle Michelin), un negozio con prodotti in edizione unica, e spazi espositivi curati da Maria Luisa Frisa. Lo stesso giorno, alla Galleria dell'Accademia di Firenze, il Lanificio Luigi Ricceri di Prato presenta "Fabric is Art", un progetto curato da Felice Limosani che vedrà dieci tessuti iconici protagonisti di una installazione artistica, in simbiosi con la statua del David di Michelangelo. Nei giorni del Pitti Uomo ci sarà l’inaugurazione della nuova boutique di Ermanno Scervino in piazza Strozzi e i nuovi uffici e showroom del marchio Il Bisonte all'interno di Palazzo Corsini in via del Parione, dove già da molti anni c’è lo storico brand ideato da Wanny Di Filippo.
Tra i big dell’edizione di gennaio del salone fiorentino, ci sarà il ritorno di Karl Lagerfeld, a Pitti con la nuova collezione uomo che sarà ospitata nella Sala dell'Orologio delle Costruzioni Lorenesi. Guest designer di questa edizione saranno due stilisti giapponesi, amici e creativi illuminati di due diverse generazioni, Undercover di Jun Takahashi e Takahiromiyashitat The Soloist, che sfileranno entrambi, alla Stazione Leopolda, la sera dell' 11 gennaio. Iniziano da Firenze i festeggiamenti per il decimo anniversario di Denham the Jeanmaker - marchio di culto del denim disegnato da Jason Denham, mentre al salone fiorentino si inaugura la partnership tra WP Lavori in Corso - che nel capoluogo toscano ha una boutique in via della Vigna Nuova - e Deus Ex Machina, che entra a far parte della famiglia WP come marchio distribuito in esclusiva in Italia. Sempre in via della Vigna nuova, gli studenti di fashion design e i giovani talenti della moda potranno passare dal nuovo negozio Iqos, appena inaugurato, nel quale è possibile trovare gli accessori che i loro colleghi designer hanno contribuito a realizzare nel primo prodotto smoke free, che scalda il tabacco senza bruciarlo, frutto di oltre 15 anni di ricerca e sviluppo del gruppo Philip Morris International, che ha una riduzione di circa il 90% nella formazione delle sostanze nocive che, notoriamente, si liberano durante la combustione.
L’obiettivo di Iqos è, infatti, quello di dirottare il pubblico di fumatori verso una valida alternativa, con prodotti tecnologici e di design. Infine il 10 e il 12 gennaio, i Rendez-Vous organizzati da Polimoda a Villa Favard diretti non solo agli studenti, ma al più ampio pubblico di Pitti. Il primo, mercoledi 10 gennaio, lo scrittore ed editor-in-chief di GQ UK, Dylan Jones incontrerà il designer Keanan Duffty sui temi dell’editoria nell’era digitale; mentre il 12 gennaio, Sarah Blair e Christopher Lacy, rispettivamente SVP & Divisional Merchandise Manager Women's Accessories e Director of Customer Experience di Barneys New York, terranno una lecture dedicata alla customer experience.