Salvini Verdini, feeling politico c'è. Un amore contro gli euroburocrati

Continua la love story tra Matteo Salvini e Francesca Verdini, figlia dell’ex coordinatore di Forza Italia e fondatore di Ala. Se nei giorni scorsi in molti hanno evidenziato una certa distanza di idee all'interno della coppia, soprattutto in tema di migranti e diritti civili, ora si scopre invece che un feeling politico c'è.

Da un ritratto inedito della ragazza, tracciato dal settimanale OGGI in edicola da giovedì 4 aprile, si scopre che dal papà Denis Francesca Verdini ha ereditato anche la passione per la politica: si è laureata alla Luiss di Roma in Economia e management, con una tesi che sembra un terreno d’incontro con Salvini: "Le difficoltà della costruzione economica europea".

Nella tesi, ripercorrendo le tappe del processo di integrazione dell’Ue, Francesca Verdini si sofferma sulla "rigidità dei parametri e regolamento 1466/97", che è quello che rafforza "la sorveglianza delle posizioni di bilancio nonché della sorveglianza e del coordinamento delle politiche economiche". Ovvero quello che autorizza gli euroburocrati tanto invisi a Salvini a metter bocca sui bilanci italiani.