Costume
Scuola, "basta compiti a casa. Sono fonte di depressione"
In molti, soprattutto quando erano costretti ad andarci e non ripensandoci nostalgici da adulti, non hanno mai amato molto la scuola. Ma di sicuro la quasi totalita' ha sempre detestato i compiti a casa, considerato un secondo tempo del supplizio mattutino. In Gran Bretagna c'e' chi e' convinto che questi ultimi vadano aboliti tout court per evitare che gli alunni si deprimano. La proposta, in prima pagina sul Times, e' di Eve Jadrine-Young, direttrice di una delle piu' antiche scuole per bambine, il 'Cheltenham Ladies's College', con un record del 92% di 'A' (il 10 del mondo anglossassone) negli esami di fine anno.
Per la direttrice i compiti a casa sono un retaggio "vittoriano" superato che possono indurre ad "un'epidemia" di disagio mentale, disistima e depressione conclamatam, tra i giovani. Da settembre nel suo collegio le studentesse parteciperanno a lezioni di meditazione e sara' concesso loro il doppio del tempo attuale di intervallo tra una lezione attuale.
Non solo. Gli insegnanti seguiranno un corso per individuare i primi segnali di stress nei ragazzi. A conferma della sua rivoluzionaria teoria, la direttrice cita' il dato che dagli anni '60 l'eta' in cui si riscontrano i primi sintomi di dspressione si e' dimezzato, passando dai 29 anni a 15 e mezzo. Dopo questi test nei prossimi 5 anni la scuola prendera' la decisione se cancellare o meno l'assegnazione di compiti a casa. Tutte le giovani del Regno Unito - i maschietti e' stato confermato non saranno ammessi - seguiranno con grandissima attenzione gli sviluppi della ricerca.