Costume
Turismo: scoprire il Molise attraverso la Tintilia, il vitigno autoctono

In linea con le ultime tendenze del turismo, un itinerario di esperienze autentiche molisane per degustare prodotti e insieme un territorio
Quanti esperti enogastronomi conoscono la Tintilia? Pochi davvero, dobbiamo presumere.
E allora sarà proprio la Tintilia, vitigno autoctono del piccolo Molise, a farci incuriosire e portarci alla scoperta del territorio.
Saranno soddisfatti proprio i visitatori più esigenti e consapevoli, alla ricerca di un turismo di nicchia, autentico ed esperienziale.
Quelli che, secondo il Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2021, presentato in Senato recentemente dalla docente universitaria Roberta Garibaldi., scelgono sempre di più la meta del viaggio sulla base dell’offerta enogastronomica.
Il Molise può rispondere in pieno a questa esigenza nuova: ricette tradizionali con prodotti a km 0, produzioni di nicchia, equilibrio tra innovazione e tradizione in agricoltura, coinvolgimento attivo nelle attività contadine, corsi di cucina tipica, esperienze di oleoturismo e vinoturismo, passeggiate in vigna, picnic nelle masserie. Con grande attenzione alla sostenibilità.
Senza dimenticare che il Molise è anche un paradiso della biodiversità, con i suoi 159 prodotti tipici ad oggi riconosciuti e le sue 19 varietà autoctone di olivo.