Cronache

Mafia, condannato ex senatore di FI Pittelli: concorso esterno

di Redazione

Undici anni di reclusione nel processo Rinascita Scott per l'ex senatore di Forza Italia

Pittelli condannato per concorso esterno in associazione mafiosa

Il Tribunale di Vibo Valentia ha inflitto 11 anni di carcere all'ex senatore di Forza Italia ed avvocato Giancarlo Pittelli nell'ambito del processo "Rinascita-Scott" contro i clan del Vibonese dei Mancuso che vede imputate 338 persone. Per l'ex parlamentare la Dda di Catanzaro aveva chiesto la pena di 17 anni.

Pittelli e' stato condannato per concorso esterno in associazione mafiosa. Assolto dalla stessa accusa l'ex sindaco di Pizzo Calabro, Gianluca Callipo. Solo un anno e 6 mesi di carcere, a fronte di 20 anni richiesti, per l'ex consigliere regionale del Pd Pietro Giamborino. Assolto anche l'ex consigliere regionale Luigi Incarnato. L'ex consigliere comunale di Vibo Alfredo Lobianco e l'ex assessore comunale di Vibo Valentia Vincenzo De Filippis sono stati assolti. Ha retto invece l'accusa per i clan Lobianco, Pardea e Barba di Vibo Valentia, Accorinti di Zungri e Bonavota di Sant'Onofrio. Fra le condanne, quella a 10 anni e sei mesi nei confronti dell'ex ufficiale dei carabinieri Michele Marinaro della Dia. Cinque anni e sei mesi sono stati inflitti al carabiniere Antonio Ventura in servizio a Vibo. Due anni e sei mesi sono stati inflitti all'ex comandante provinciale di teramo Giorgio Naselli, mentre a 4 anni e' stato condannato Filippo Nesci, ex comandante della Polizia municipale di Vibo Valentia. Il Tribunale ha complessivamente inflitto oltre 2.000 anni di carcere su 4.000 richiesti. Complessivamente sono 134 i capi di imputazione che vengono meno fra assoluzioni e precrizioni. 

'Ndrangheta: Pittelli, "Lascio i commenti agli sciacalli" - "Sono sempre stato abituato a non commentare le sentenze, continuero' a farlo. Lascio agli sciacalli di turno il compito di imperversare, cosi' come hanno fatto in questi 4 anni, sulle televisioni nazionali e locali". Lo ha detto all'AGI l'ex parlamentare di Forza Italia Giancarlo Pittelli, condannato oggi a 11 anni di carcere a conclusione del processo di primo grado "Rinascita-Scott" contro i clan della 'ndrangheta del Vibonese.

'Nadrangheta: de Magistris, il tempo e' galantuomo - "Il tempo e' galantuomo, ma le ingiustizie subite dalla criminalita' istituzionale non saranno mai riparate". Cosi', in una nota, Luigi de Magistris, ex magistrato ed ex sindaco di Napoli. Dopo la condanna, nell'ambito del processo Rinascita Scott, dell'avvocato Giancarlo Pittelli, gia' coordinatore regionale di Forza Italia poi Fratelli d'Italia, ex deputato ed ex senatore, ora destinatario di una pena a 11 anni di reclusione per concorso in associazione mafiosa, de Magistris ricorda che "quando da pm a Catanzaro indagai nel 2006/2007 Pittelli per associazione a delinquere, riciclaggio e partecipazione a logge occulte nell'ambito dell'indagine Poseidone su gravissimi crimini nel settore ambientale, il procuratore della Repubblica Lombardi, di cui Pittelli era avvocato e amico caro, mi revoco' l'indagine". "Sei mesi prima il figlio della moglie del procuratore era stato anche assunto nella societa' dell'avvocato Pittelli e il procuratore diede pure fideiussione - aggiunge - lo stesso figlio recentemente e' stato arrestato in flagranza per una concussione di 50 mila euro". "Il Consiglio superiore della magistratura, su richiesta del Ministro della Giustizia mi trasferi' per incompatibilita' ambientale e funzionale. Caccio' me, che indagavo su corruzione e mafie, obbligandomi a non fare piu' il pm in nessuna sede perche' non avevo avvisato il procuratore che stavo indagando sul suo amico e avvocato. Non gli dissi nulla anche perche' un anno prima lo avevo avvisato della perquisizione, sempre nella stessa indagine, al presidente della Regione Giuseppe Chiaravalloti, gia' procuratore generale a Catanzaro e Reggio Calabria, e dopo averlo informato ci fu una grave fuga di notizia che scoprimmo grazie alle intercettazioni", conclude.