Bialetti, le sue ceneri sparse in una grande moka
Le ceneri di Renato Bialetti, patron, dal dopoguerra alla fine degli anni'80, dell'omonima fabbrica di caffettiere e casalinghi, raccolte in una grande 'Moka', la celebre caffettiera inventata dal padre Alfonso nel 1933 e che e' stata prodotta in oltre 200 milioni di esemplari: con questo gesto i familiari dell'imprenditore, morto ad Ascona, in Svizzera, nella notte tra il 10 e l'11 febbraio scorsi, hanno voluto ricordare la figura di un industriale intelligente e innovativo, la cui immagine e' sempre stata indissolubilmente legata a un prodotto che ha reso celebre l'azienda e il Made in Italy in tutto il mondo.
Durante il funerale, a Casale Corte Cerro, oggi pomeriggio erano presenti, sotto una pioggia battente, circa 200 persone. Al termine della cerimonia la grande caffettiera, con tanto di effigie dell'"omino coi baffi", e' stata tumulata nella tomba di famiglia, al cimitero di Omegna.