Bolzano, studentessa violentata: 2 nigeriani interrogati e rilasciati

Nessun riscontro circa un possibile coinvolgimento è emerso nell’interrogatorio di due giovani nigeriani invitati questa mattina in Questura a Bolzano dopo la violenza sessuale compiuta da due persone, molto probabilmente di origini africane, nei confronti di una studentessa di 15 anni. La giovane è stata aggredita e violentata da due sconosciuti nel primo pomeriggio di lunedì scorso mentre sta rientrando a casa in bicicletta. Il grave fatto si è verificato sulla pista ciclabile sotto l’ex ponte ferroviario, oggi conosciuto come “ponte giallo”, all’altezza della confluenza tra i fiumi Talvera e Isarco. Stando al racconto della giovane l’uomo che le ha sferrato un pugno in pieno volto aveva i capelli rasta. Il secondo avrebbe trascinata la ragazzina vicino ad un cespuglio sulle rive del fiume e quindi consumato la violenza. Non è la prima volta che a Bolzano accadono episodi di aggressioni sulle passeggiate. Alcuni mesi fa una donna che stava andando a lavoro è stata aggredita e gettata a terra dalla bicicletta da un africano. Due anni fa una donna e una ragazza nella zona di ponte Roma, quindi non distante dal luogo dove è avvenuto la violenza di lunedì, sono state violentate da un minorenne originario della Nigeria arrestato pochi giorni dopo.