Immigrati fermati alla stazione di Budapest

L'Ungheria ha riaperto la principale stazione ferroviaria di Budapest, rimasta chiusa stamane per oltre un'ora, ma non permette ai migranti ammassati all'esterno, nella piazza antistante, di entrarvi. Centinaia di migranti rimangono ammassati all'esterno della struttura, chiedendo di poter salire sui treni per andare in Germania.

"Nessun treno arriverà o partirà dalla stazione di Keleti fino a nuovo ordine - è il messaggio diffuso con gli altoparlanti - Chiediamo a tutti di andare via". La notizia è diffusa, via social, dalla compagnia di trasporti di Budapest Bkk. La stazione Keleti si trova nella zona est della città e centinaia di migranti sono in attesa. L’Ungheria ha poi riaperto la principale stazione ferroviaria di Budapest al traffico locale - bloccato per circa un’ora - ma non permette ai migranti ammassati all’esterno, nella piazza antistante, di entrarvi. Secondo i media locali, i treni vengono fermati nelle piccole stazioni della periferia di Budapest e quelli programmati per le destinazioni nazionali vengono deviati. I migranti sono arrivati a Budapest tramite la rotta dei Balcani, attraverso la Turchia, il Mar Egeo e la Grecia, la Macedonia e la Serbia. Sono entrati in Ungheria, nonostante una barriera di 175 chilometri costruita nel mese di agosto lungo il confine con la Serbia.