Cronache
Caldo, "tenere i climatizzatori a 30°. Bere solo acqua, niente Coca cola"
Intervista al climatologo Paolo Sottocorona
Le cause del caldo africano. Le possibili conseguenze nel mondo e in Italia. I consigli per affrontare al meglio la calura e le previsioni del tempo per i prossimi giorni. Intervista al meteorologo Paolo Sottocorona.
In Francia è stato toccato il record di caldo a Carpentras, 44,3 gradi. Che cosa sta succedendo? E' normale che in Francia faccia più caldo che in Italia?
"Beh, il fatto che l'Italia venisse presa di striscio dall'ondata di caldo africano era chiaro e definito nelle mappe giorni fa. L'aria africana ha puntato sulla Penisola Iberica e proprio sulla Francia".
Quali sono le cause di questa ondata di caldo record? Sta per arrivare la fine del mondo?
"C'è un punto delicato e quasi filosofico: quando fa freddo qualcuno, come ad esempio il presidente Trump (ma qualcuno anche da noi), afferma che non c'è il riscaldamento globale. Sbagliatissimo. Il riscaldamento del pianeta è un fatto ormai incunfutabile anche per chi era scettico".
E quindi?
"La conseguenza del riscaldamento globale è la maggiore irregolarità e l'aumento degli estremi. Quindi non solo picchi di caldo, ma anche di freddo".
Qualche esempio?
"Noi abbiamo avuto una tarda primavera, il mese di maggio, decisamente freddo per la stagione ma nell'emisfero australe c'è stato un tardo autunno molto caldo. E' un fenomeno di compensazione proprio perché la Terra non si riscalda in modo uniforme. L'aumento medio della temperatura è di due gradi ma non in maniera uguale in tutto il mondo".
Quali sono le conseguenze del riscaldamento globale?
"Uno dei probabili effetti è l'interruzione della Corrente del Golfo, teoria spiegata da un articolo tecnico ma limpido e chiarissimo del climatologo Vincenzo Ferrara".
Come è possibile che si blocchi la Corrente del Golfo?
"Lo scioglimento dei ghiacci del Polo Nord cambia la salinità delle acque perché al Polo Nord l'acqua è più dolce. E' questo cambiamento potrebbe interrompere la Corrente del Golfo. Non è uno scenario fantascientifico ma possibile. La conseguenza sarebbe un forte abbassamento delle temperature sul Regno Unito e sulla Scandinavia. In sostanza, nel giro di 5 o 10 anni potremmo avere una piccola era glaciale sull'Inghilterra e sulla Svezia".
E in Italia?
"Il Mar Mediterraneo è troppo lontano dal Mare del Nord e non rientra in questo scenario. Anzi, se l'aumento globale della temperatura è di 2 gradi sul nostro Paese potrebbe essere di 3, proprio perché il Mediterraneo è una zona più calda".
Differenze tra Nord e Sud?
"Il Nord Italia non riesce a risentire dell'eventuale raffreddamento del Mare del Nord (ipotesi 6 gradi in meno) mentre il Sud risente maggiormente del riscaldamento del Mediterraneo. Quindi in Italia le temperature potrebbero aumentare di più al Sud che al Nord".
Come possiamo difenderci dal gran caldo? Qualche consiglio...
"Dal punto di vista teorico si usano i condizionatori per avere un beneficio immediato, ma è meglio utilizzarli con misura perché aumentano il consumo energetico e l'inquinamento producendo calore. Se fuori ci sono 35 o 38 gradi nei supermercati non ci possono essere 20 gradi, ma dovrebbero essercene 30 altrimenti si spende tantissimo come energia, oltre al fatto che la differenza di temperatura quando si esce all'aria aperta può far venire un coccolone. Tutto deve essere commisurato".
E l'alimentazione?
"Quello che si dice sempre è vero, ovvero mangiare molta frutta e verdura. Trovo inutile dire di non vestirsi pesante perché chi si mette il cappotto con 35 gradi? Ma ci sono due consigli che vorrei dare...".
Prego...
"Bere anche quando non se ne sente il bisogno perché comunque la disidratazione c'è sempre. Il secondo consiglio che in pochi danno è quello di non consumare bevande zuccherate".
Perché?
"Il corpo assorbe la metà di mezzo litro d'acqua dopo due ore, mentre il corpo assorbe solo 50 millilitri di mezzo litro di bevande zuccherate dopo due ore. Il motivo è lo zucchero che impedisce l'assorbimento dei liquidi. Il consiglio è quindi quello di bere solo acqua".
Passiamo alle previsioni del tempo. Quando arriveranno fresco e temporali?
"Già sabato e domenica le temperature non saranno estreme e secondo i modelli non si arriverà a 35 gradi. Lunedì e martedì aumenterà l'abbassamento della temperatura perché nel pomeriggio ci saranno temporali non solo sulla fascia alpina ma anche su quella prealpina con piogge nel pomeriggio che aiuteranno a smuovere l'aria. Poi potrebbero esserci temporali anche sulle zone di pianura del Nord. Diciamo che per ora l'apice del caldo è superato".