Cronache

Caronia, prende corpo l'ipotesi che Gioele sia morto nell'incidente

Dj morta, tac rileva "pietre" nel corpicino di Gioele

L'ipotesi che il piccolo Gioele Mondello sia morto nell'incidente occorso all'auto guidata dalla madre, la Viviana Parisi, lo scorso 3 agosto lungo l'autostrada Messina-Palermo, sembra prendere nuovamente corpo. Nuovi "accertamenti non ripetibili di tipo biologico" eseguiti oggi dalla Polizia Scientifica di Palermo, lasciano presupporre infatti questa pista investigativa. Sulla vicenda indaga la Procura di Patti, per omicidio e sequestro di persona, che ha disposto ulteriori analisi su sei campioni recuperati lo scorso 6 agosto sull'auto della dj torinese. Questi esami, aggiunti alle indicazioni fornite dall'autopsia effettuata oggi al Policlinico di Messina sui resti del bambino, riaprono l'ipotesi della morte a seguito del tamponamento tra ala Opel e un furgone all'altezza di Caronia.

Dj morta, tac rileva "pietre" nel corpicino di Gioele

Nel corpicino dilaniato del piccolo Gioele, come apprende l'Adnkronos, c'erano delle pietruzze che potrebbero essere utili ai periti nominati dalla Procura di Patti (Messina) per stabilire il luogo della morte del bambino ma anche la data del decesso. E' quanto emerso dalla tac eseguita al Policlinico di Messina prima dell'autopsia tuttora in corso.

La tac sui resti del piccolo Gioele è servita per effettuare dei "rilievi antropometrici", come ha spiegato Daniela Sapienza, medico legale della task force di esperti che parteciperà all'autopsia. "Per correlare il soggetto all'età anagrafica, sesso, e quanto utile per fare i rilievi antropologici". "E quindi, all'identificazione" del piccolo Gioele.

"Poi andiamo a vedere se ci sono segni di lesività macroscopica su questi resti - ha detto ancora il medico legale - e infine vediamo di determinare l'epoca della morte". L'autopsia terminerà nella tarda mattinata.

Giallo Caronia, il legale: "Il corpo del piccolo Gioele è stato trascinato"

Il giallo di Caronia si infittisce sempre più. In attesa dell'autopsia sui resti del piccolo Gioele programmata per la giornata di oggi, l'avvocato della famiglia Claudio Mondello (cugino del padre del piccolo), apre un nuovo scenario sulla scena del crimine. Il corpo di Gioele è stato verosimilmente trascinato nel luogo in cui è stato trovato. Non sappiamo la posizione originaria dove è morto. Ieri il nuovo sopralluogo sulla Caronia da parte degli esperti.Parlando poi dell'ipotesi di omicidio-suicidio da parte della mamma Viviana, trovata morta vicino ad un traliccio, sostiene: "La presunzione di innocenza nel nostro ordinamento deve valere per tutti, non è che un individuo muore e gli affibbiano un omicidio. Se ci sono elementi va bene, altrimenti no e non so se ci saranno mai questi elementi, ne dubito".

"Ieri sera fino a tardi - spiega l'avvocato Pietro Venuti - abbiamo fatto il percorso per vedere se era possibile effettuare uno spostamento o comunque un cammino che portava da una parte all'altra della collina. L'itinerario però è abbastanza difficile da percorrere". Le risposte che si aspettano dall'autopsia sono "una analisi sui resti del bambino o di parti di esso. Vediamo se dall'esame è possibile ricavare la causa della morte, oggi inizierà l'ispezione non so se ci sarà anche qualche risposta".