Cronache

Caso Orlandi e le presunte molestie, ecco chi è lo zio Mario Meneguzzi

Di Redazione Cronache

Il caso di Emanuela Orlandi, la ragazza residente nel Vaticano e scomparsa ormai 40 anni fa, s'infittisce di ombre: ora spunta il nome dello zio Mario Meneguzzi

Meneguzzi, oggi morto e per anni gestore di un bar alla Camera dei Deputati, ha sempre sostenuto di trovarsi a Torano, in provincia di Rieti, il giorno in cui sparì nel nulla la nipote. Gli investigatori dell'epoca inizialmente si concentrarono sullo zio di Emanuela, ma la pista venne abbandonata quando Papa Giovanni Paolo II, pubblicamente, parlò prima di rapimento e poi in privato di pista del terrorismo internazionale dietro il sequestro dell'allora 15enne. 

Da quel momento, al centro degli accertamenti degli inquirenti italiani, finirono altre ipotesi, prima fra tutte quella del rapimento per terrorismo internazionale, ma anche la pedofilia e il coinvolgimento della banda della magliana. Oggi, a distanza di anni, la pista 'familiare' sta riprendendo quota tra le proteste del fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, che ha detto: "Oggi ho capito che sono delle carogne. Hanno deciso di scaricare tutto sulla famiglia, senza vergogna, senza vergogna, mi fanno schifo".