Cronache

Caso Palamara,"Non solo lo ius soli, pure le stragi per far vincere la destra"

L'ex boss di Unicost parla con il collega Auriemma dei temi politici di stretta attualità. Anche dell'indagine a carico di Berlusconi per mafia

Caso Palamara,"Non solo lo ius soli, pure le stragi per far vincere la destra"

Il caso Palamara continua a tenere banco. Dalle intercettazioni, agli atti del processo di Perugia che vede indagato l'ex boss di Unicost, spuntano nuove chat che fotografano quanto il pm si interessase alle questioni politiche. Nelle conversazioni con il collega Paolo Auriemma - si legge su La Verità - si parla di ius soli, Palamara difende la scelta del Pd di puntare su questa legge, attaccando Auriemma, che si dice "contrarissimo" alla legge. "A Paolo xazzo, non solo contro Renzi, ora anche leghista! Eh no questo è troppo". Auriemma piccato replica: "Sei favorevole? Qual è la ragione politica?". Palamara risponde: "Una sola, integrazione".

Auriemma e Palamara anche in un'altra chat - secondo quanto riporta La Verità - tornano sui temi di stetta attualità, come l'indagine per stragi di mafia del 1993, su Berlusconi indagato. Auriemma commenta: "Non bastava lo ius soli. Pure la strage per far vincere la destra. Con il contributo di Di Matteo". Palamara si interessa alla questione Berlusconi e chiede il nome del procuratore di Firenze: "Forse lo ricordi tu Paolo". Ma Auriemma gli risponde: "Non è colpa del procuratore di Firenze, ma di Palermo che ha mandato il fascicolo. Spero che il procuratore di Firenze affronti questa pagliacciata rapidamente".