Cina, riappare il patron di Fosun dopo essere sparito 4 giorni

E' riapparso dopo quattro giorni il presidente e fondatore della conglomerata Fosun, Guo Guangchang, diciassettesimo uomo piu' ricco della Cina, di cui non si avevano piu' notizie a partire da giovedi' scorso. Guo ha pronunciato un discorso a Shanghai, a un meeting annuale del gruppo da lui diretto, dopo che due societa' controllate da Fosun e quotate in Borsa avevano parlato nei giorni scorsi di "assistenza ad alcune indagini" da parte dello stesso Guo, anche se non veniva specificato a cosa le indagini faessero riferimento.

I grandi investitori e gli operatori sul mercato azionario sono nel mirino delle indagini della Commissione disciplinare del Partito comunista cinese guidata da Wang Qishan, dopo i crolli dei mercati azionari della scorsa estate. Nelle scorse settimane si erano verificati diversi casi di sparizioni di personaggi di spicco del mondo finanziario: il 18 novembre scorso, era scomparso il presidente di uno dei maggiori gruppi di intermediazione finanziaria, Guotai Jun'an Securities, Yim Fung. Le azioni di Fosun erano state sospese venerdi' scorso dalle contrattazioni a Hong Kong, in fortissimo calo dopo la diffusione della notizia della scomparsa del presidente: nella giornata di oggi, dopo la ripresa delle contrattazioni, Fosun perdeva l'11,9% a Hong Kong, a meta' mattina, e Fosun Pharmaceutical perdeva l'11,45%.